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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
. . . la merda dello stallatico più la giri più puzza. .....
per pubblicare scrivere a spaziodonnarubr@gmail.com
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Incontrati per caso
di Valdo Mori
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APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
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A cura di Erminio Fonzo
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Domenica 7 Luglio mercatino di Antiqua a San Giuliano T
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Toccare il fondo.

3/7/2022 - 13:09


Toccare il fondo

 Quanto più in basso devo andare per toccare il fondo? Scavare nell’anima per poi risalire in superficie e poter respirare un’altra boccata d’aria. 
Ancora una. 
Rallento il respiro, il cuore non accenna a frenare la sua corsa, respiro ancora, finalmente mi calmo sento la brezza leggera sul mio viso.
I miei arti con movimenti lenti mi tengono a galla, arriva una altra ondata di problemi e scendo ancora più giù verso il fondo.
Le lacrime si confondono con il blu del dolore che provo, i sentimenti si accavallano come onde sulla spiaggia, la spuma bianca stordisce la mia testa, penso ma non penso se solo fossi coraggiosa, potermi fermare restare a galla nel mare di sentimenti che provo… solo per poter riflettere riprendere energie e avere il coraggio… la corrente è forte e allora mi riporta giù nel fondo ho poca aria ora nei polmoni. Lotto con me stessa da tanto tempo ormai, mi sono convinta che sto bene qui nella zona d’ombra, il mio fisico ne risente, non riesco a trovare autostima…forse è in quel fondale che fatico ad arrivare.
 Quanto ancora devo andar giù? 
Sembra diventato un pozzo senza fondo non sento più niente, prima era solo un mare infinito di emozioni contrastanti. 
Mi domando perché non ho la forza? Perché non voglio stare bene? Paura dell’ignoto? La paura mi paralizza? Non lo so e nell’indecisione mi fermo qui in bilico. Tra la luce e l’ombra. 
Mi sono arresa un’altra volta è strano faccio la dura con le altre persone ma con i miei mostri non ho coraggio.

Come vorrei essere l’eroina di me stessa

Irene

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14/7/2022 - 7:52

AUTORE:
Franca

Scrivere e parlarne è un primo passo, mettere in mostra le nostre paure può essere un modo per riuscire a trasformarle

6/7/2022 - 9:06

AUTORE:
Giosy

Parlare delle nostre paure o dei problemi che ci attanagliano è sempre liberatorio, a me riesce benissimo con persone sconosciute con le quali entro casualmente in contatto: ascolto mi emoziono e racconto.
Mi è capitato,dopo una batosta dolorosissima di restare sepolta, schiacciata dalla depressione e quando ho capito di non potercela fare da sola perche' ero convinta di impazzire, mi sono fatta aiutare da una persona specializzata che è riuscita a salvarmi, si' non è uno scherzo, il buio più profondo può risucchiarti come un vortice

5/7/2022 - 14:05

AUTORE:
Irene

Questo articolo è venuto dal cuore quando ho osservato una ragazza.mi ha fatto entrare in empatia con lei solo con la presenza e questo è quello che ho provato.credo che essendo Donne noi tutte abbiamo attraversato quel pozzo .chi ne è uscita chi è sempre dentro. grazie per le parole dolci

5/7/2022 - 12:36

AUTORE:
Matilde Baroni

Conosco Irene, sua madre, sua nonna: tre generazioni di donne forti che la vita ha messe e tutt'ora mette alla prova a più riprese. Ne sono sempre uscite a guardare bene con la solida solidarietà di altre donne.
Tessiamo reti, rapporti, sorellanze e tutto sarà meno duro. Questa è la mia esperienza questo il suggerimento.

4/7/2022 - 10:39

AUTORE:
Daniela F.

Cara Irene, capita di toccare il fondo, eppure se ti volti puoi vedere in lontananza uno spiraglio...d'altronde lo scrivi proprio tu di essere in bilico tra la luce e l'ombra. La luce chiama, ma troppo spesso, per paura di affrontare un viaggio che potrebbe essere la nostra salvezza, preferiamo rimanere nel conosciuto nonostante ci procuri dolore. A volte bisogna scardinare vecchie abitudini, abbandonare ciò che gli altri vogliono a scapito della nostra stessa felicità, osare per trovare un equilibrio sano che ci doni serenità e libertà.
Spesso pensiamo inoltre di riuscire a fare tutto da sole, anche curare l'anima che brucia, ma fortunatamente ci sono persone che hanno le competenze e la professionalità per aiutarci ad uscire da un tunnel di cui non vediamo la fine, e queste persone possono mostrarci la via migliore, quella che in fondo sì, ma in fondo al nostro cuore, sappiamo già essere quella giusta...non dobbiamo aver paura di affidarci a chi ha gli astrumenti adatti per riportarci a galla. Buon cammino!