none_o


Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Edoardo Fanucci
none_a
Di Antonio Campo
none_a
di Bruno Desidera
none_a
di Matteo Renzi, senatore e presidente di IV
none_a
Da un'intervista a Maria Elena Boschi
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Di Umberto Minopoli
La Russia taglia il gas

13/7/2022 - 10:39


La Russia taglia il gas, serve piano Ue per generare 

 
La crisi del gas si fa drammatica. La prospettiva che sia la Russia a tagliare le sue forniture inizia a delinearsi.
L’Europa deve sciogliere la contraddizione: non vuole provocare la Russia con il tetto al prezzo del gas, ma questo non impedisce che siano i russi a tagliare. E, intanto, il prezzo del gas alimenta l’inflazione. Sul tetto al prezzo c’e’ anche la resistenza dei paesi europei estrattori del Nord. Ma l’inflazione che sale, spinta dal prezzo del gas, stringe la morsa: l’Europa deve convincersi che non può volere il contrasto all’inflazione e dire no al tetto.
La seconda urgenza è sostituire il gas russo, come dice Draghi, “per sempre”, quali che siano tempi ed esiti della guerra. La strategia energetica del governo fa leva su più tasti, nessuno dei quali è eliminabile. E’ strategico diversificare le fonti di provenienza del gas con i tre rigassificatori previsti (se la Toscana si oppone decida il governo). Occorre elevare la quota di gas estratto in casa (trivelle) e generare elettricità anche dai rifiuti (termovalorizzatori).
I populisti devono rassegnarsi e cambiare la retorica: sull’energia oggi vale il primum vivere. Ma una parte di gas importato va sostituito permanentemente, cambiandone il peso negli usi finali di energia: nella produzione di energia elettrica, nella produzione di calore per l’industria hard to abate (acciaio, carta, chimica, ecc), nella produzione di carburanti low carbon per la mobilità.
I sostituti per questi tre usi sono ben individuati: centrali nucleari per sostituire gas e carbone nella generazione di elettricità; idrogeno per sostituire il gas negli usi industriali; biocarburanti, insieme alla trazione elettrica e all’idrogeno, per la mobilità- ma hanno tempi tecnologici e realizzativi, di cui però vanno messe le premesse.
Il nucleare (specie quello dei nuovi reattori avanzati) offre soluzione anche per usi non elettrici (produzione di idrogeno, usi termici e desalinizzazione per la crisi idrica).
L’elettricità, generata, da fonti rinnovabili e nucleari è il tema europeo più urgente, la risposta strutturale aI tagli del gas russo. Come sul gas, serve un piano europeo sulla generazione di elettricità.


Umberto Minopoli


Presidente dell’Associazione Italiana Nucleare. Ha lavorato nel Gruppo Finmeccanica e in Ansaldo nucleare. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro delle Attività Produttive tra il 1996 e il 1999. Capo della Segreteria Tecnica del Ministro dei Trasporti dal 1999 al 2001. Consigliere del Ministro dello Sviluppo Economico per le politiche industriali tra il 2006 e il 2009.













+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

13/7/2022 - 15:05

AUTORE:
edo

Speriamo che l' Umberto ce l' abbia, perchè ce n'è di bisogno.
Rispondere a un tale esperto però, mi da quel certo non so che...
Sostituire il gas russo con quello liquido proveniente dagli Usa non farà abbassare l' inflazione : è di scarsa qualità, va riportato allo stato gassoso, quindi genera costi che si tradurranno in aumenti in bolletta ne più ne meno come ora, in più ci vorrà tanto di quel tempo che è più facile che finisca questa maletta guerra.
La Toscana, con i rigassificatori, ha già dato, ce n'è uno davanti a Marina di Pisa, pregasi rivolgersi ad altre regioni, che so..il lazio, la Campania o chi lo vuole. Noi abbiamo già dato.
La barzelletta del nucleare, con i nuovi reattori avanzati, mi dispiace ma non mi fa ridere. Mi fa ridere chi continua a raccontarla.