Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
MA VI SEMBRA NORMALE?
Uno, Di Maio, diceva che il PD strappava i bambini ai genitori dopo avergli fatto l’elettroshock, il partito di Renzi lo querela e quando arriva Letta ritira la denuncia. Poi quell’uno diceva che il PD avrebbe asfissiato mezza Puglia col tubo della TAP che arrivava a Melendugno, che aveva le mani sporche di petrolio per le ricerche in Basilicata, che non bisognava cercare il gas in Adriatico perché le trivelle provocavano terremoti, lasciandolo ai Croati che ce lo rivendono al doppio e senza terremoti.
Così ci hanno reso dipendenti dalla Russia.
Un altro, Fratoianni, dice che Draghi è stato il peggior governo della storia repubblicana, e gli vota contro 55 volte, sostenendo che non vuole sentire parlare di Agenda Draghi, poi sempre quest’altro vota contro l’adesione di Finlandia e Svezia alla Nato, ma il segretario del PD se lo accarrozza dopo avere detto che si sarebbe alleato solo con chi aveva appoggiato Draghi.
Vi sembra normale che un elettore del PD debba votare per l’uno o per l’altro? E vi sembra normale che qualche dirigente del PD, con questi precedenti, dica che Renzi e Calenda non sono coerenti per alcune schermaglie del passato? Antipatiche, certo, ma non dannose politicamente per il Paese come la politica ondeggiante del PD. Tanto è vero che in pochi giorni hanno trovato un solido accordo politico e programmatico.
La verità è che hanno paura, perché il Terzo Polo può raggiungere percentuali a due cifre.
Se i moderati di centro non vogliono votare per la Fiamma di Meloni, come chiede Berlusconi, e i riformisti democratici si sono stufati di essere presi in giro dal PD e il Terzo Polo farà un buon risultato questo non consentirebbe alle due coalizioni di prevalere e fare un governo.
Questo consentirebbe il ritorno di Draghi per far ripartire l’Italia e il suo ruolo in Europa.