none_o


Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . mondo è paese. Ieri Marine Le Pen è stata .....
Volevo farlo poi però ho pensato che era meglio piantare .....
Vai a seminar patate così per la festa di maggio c'hai .....
Ci dicono che Putin e la Russia vogliono invadere l'Europa. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
Lettera a una figlia lontana.

18/8/2022 - 13:32

   Cara Chiara, sono 10 anni che te ne sei andata via da casa, ma non temere, la porta è sempre aperta e ti aspettiamo con la stessa trepidazione ogni giorno di più. Sono sicura che sei in un meraviglioso posto insieme a tanti tuoi amici e son sicura anche che sono tutti coloro che aiutavi nel sopportare decorosamente la vita che non era stata sorella per loro, ma che Tu trattavi come fratelli: poveri drogati, senzatetto, giovani sbandate, barboni e la torma di quelli senza lavoro né casa.
Io la notte, quando tuo padre e tua sorella dormono, accendo la nostra radio, quella senza fili e senza pile, ma che ha il motore dell’amore che non si esaurisce mai, e così ci possiamo parlare come prima di quel maledetto 20 agosto 2005, ci raccontiamo di cosa avremmo fatto insieme, di quello che ci piace, delle cose che non vanno e di quello che ti fa schifo, l’argomento che ti è sempre stato a cuore!  

Ma lo sai Chiara, tesoro mio, che la tua amica Milena ha avuto una serie strepitosa di premi giornalistici?  Purtroppo ha anche il record di citazioni in tribunale, ma la Gabanelli è un drago anche in difesa, ne ha persa una sola in 15 anni, per 30mila euro, spiccioli in confronto alla montagna di euro chiesti alla Rai a causa del suo/tuo Report per un totale spaventoso di 246 milioni di euro richiesti dai presunti diffamati! Mi immagino di come ti ci saresti sguazzata nel vedere il livore dei potenti sconfitti!   Mi spiace che ti sia persa la nascita di altri due cugini, Diego e Gioele,  i figli di Nicola, il tuo alter ego maschile, quello con il quale avete sconquassato mezza Nodica e distrutta la credibilità di resistenza della capretta di tuo zio, lo “zione” come lo chiamavi,  come pure il nuovo ingresso in famiglia di Marco, il dolce compagno di tua sorella Irene.   Ma lo sai Chiara, bimba mia, che Irene, quella che “sembrava” essere diversa da tuo padre, al quale tu invece somigliavi troppo, ora ti sta soppiantando nella ricerca di robe, robette e robacce in mercatini di tutti i paesi nel raggio di 50 chilometri? L’avresti mai immaginato?
Ma lo sai Chiara, birbantella mia, che il tuo comune, quello vero di Vecchiano, ti ha intitolato un premio, rigorosamente dedicato a donne ed ai loro servizi giornalistici e televisivi, già dal 2010, ripetuto nel ‘12, poi ‘13  e anche questo 2015?

A proposito ti salutano Moretti Monica, Luperini Ilaria e Chiara Tarfano  vincitrici per la prima  edizione, Chiara Cammelli, Francesca Esposito per la seconda e Mariaelena Zanocco, Lorenza Fruci e Moira Volterrani per la terza, entrate in gara non per vincere, ma per la soddisfazione di lavorare con te…e quest’anno si vedrà!  

Ma lo sai Chiara, angelo mio,  che il comune di Pisa, quello adottivo,  il 4 aprile 2006 ti ha intitolata la Sala Stampa del Comune nel Palazzo Gambacorti? E se qualcuno faceva qualcosa per te altri hanno distrutto, a fin di bene però, quel simbolo di uno dei tuoi migliori lavori, quello sulla dismessa Motofides di Marina di Pisa, “per cosa” mi chiedi? Per un porto turistico! Sì, ho capito! A te bastava una barchetta a remi o un patino mezzaffondato, ma la vita è così, non ti arrabbiare!  

Ma lo sai Chiara, girottolona mia,  che i tuoi amici “veri” non sono quelli del ciattaggio nella rete, ma quelli che ti hanno conosciuta di persona e assaporato la tua gioia di vivere?  

Ma lo sai Chiara, maledetta traditora, che non posso dimenticarti anche se mi hai  distrutta e che sono orgogliosa di Te e ti amo sempre di più?

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

1/9/2022 - 10:11

AUTORE:
Franca

Una lettera d'amore