Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Stefano Ceccanti sarà il candidato del centrosinistra nel collegio uninominale di Pisa. Sarà una corsa senza paracadute, all'ultimo voto, in un collegio che tutti i sondaggi dicono essere contendibile.
Stefano è una delle figure più conosciute e radicate sul territorio ma le sue qualità, il suo profilo, la sua competenza e la sua autorevolezza sono apprezzati da tutti anche a livello nazionale.
Sul suo nome, come forse avrete letto, si era discusso molto negli ultimi giorni e voglio dire un grazie di cuore al segretario provinciale Oreste Sabatino che, insieme al segretario comunale Andrea Ferrante, a tutto il gruppo dirigente del Pd Pisa e soprattuto al segretario nazionale Enrico Letta , ha svolto un lavoro fondamentale, per dare alla nostra provincia, dopo Ylenia Zambito al plurinominale del Senato, una ulteriore candidatura radicata e rappresentativa del territorio come era stato auspicato in modo unitario da tutto il partito.
Un passo avanti che ritengo fondamentale anche per portare avanti quel percorso di partecipazione e allargamento della coalizione, iniziato mesi fa, in vista delle amministrative del prossimo anno.
Ora, da qui al 25 settembre, tutti a lavorare pancia a terra per sostenere Stefano, Ylenia e tutti i candidati del Partito Democratico ma soprattutto per far conoscere le nostre proposte su lavoro, salari, giovani, sanità e ambiente con cui costruire un'Italia più giusta.
PS. L'ho già fatto in privato ma voglio dirlo anche pubblicamente: grazie di cuore a Lucia Ciampi che, proprio insieme a Stefano Ceccanti, in questi anni ci ha rappresentato in parlamento con competenza, passione e attaccamento al territorio. Per chiunque si candidi a rappresentare i cittadini queste sono, ad ogni livello, doti imprescindibili.