Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
“Una illogica allegria” è il titolo del recital in programma sabato primo ottobre al teatro Rossini (piazza P. Togliatti 4) di Pontasserchio con inizio alle 21.15, in cui verrà presentata un’antologia delle più celebri canzoni e monologhi del repertorio di Giorgio Gaber.
L’evento, a ingresso gratuito, fa parte del programma ufficiale del “Settembre Sangiulianese 2022”, tradizionale rassegna di eventi culturali ed artistici organizzata dal Comune di San Giuliano Terme.
A interpretare il recital sarà Marco Rossi, che da oltre venti anni ha affiancato alla professione di cardiologo e docente all’Università di Pisa, una intensa attività registica ed attoriale nei circuiti del teatro amatoriale.
Lo accompagneranno nelle canzoni del repertorio gaberiano la violinista Linda Leccese ed il chitarrista Daniele Guerrazzi, entrambi, nonostante le giovane età, già affermati musicisti con un importante percorso formativo alle spalle, tra cui il diploma conseguito ai conservatori rispettivamente di Lucca e di Livorno.
Il recital spazierà nel repertorio del duo Gaber-Luporini, all’interno del quale Rossi, che ne ha curato anche la regia, privilegerà la parte intimistica e quella in cui il grande artista milanese metteva a nudo, con messaggi ancora oggi attuali, le contraddizioni e le incoerenze dell’uomo dei suoi anni.
Ne faranno parte, tra le altre, canzoni come “La libertà”, “Illogica allegria”, “Un’idea”, “Barbera e Champagne”, “Il conformista” e monologhi tra i più gustosi ed ironici del repertorio gaberiano, come “La cosa”, “La paura”, “Il successo”, “Falso contatto” ed altri.
Lo spettacolo, che sarà presentato da Celeste Belcari, è dedicato alla Associazione Oncologica Pisana Piero Trivella (AOPI), impegnata da oltre quaranta anni in attività di aiuto ai malati oncologici e nella divulgazione delle conoscenze sulla prevenzione e delle malattie tumorali