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Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
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È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
dal pensiero prismatico di Dario Ballini
DENTRO I NUMERI, FLUSSI, DEFLUSSI E FINE DEI REFLUSSI

30/9/2022 - 11:18

DENTRO I NUMERI, FLUSSI, DEFLUSSI E FINE DEI REFLUSSI.

 

Che il nostro albero fosse ben piantato lo sapevamo da due anni e mentre molti si bevevano i sondaggi finti, che ci davano al 2% e anche meno, avevamo detto che saremmo arrivati “a fari spenti”. Eccoci.Dovevamo sparire e nonostante l’ostracismo dei media la nostra lista, in due mesi di vita, ha raccolto l’8%.Renzi, il peggiore del mondo, quello che avrebbe fatto perdere i voti, ha fatto fare al Terzo Polo i migliori risultati dove era capolista.

Dunque il primo successo per il Terzo polo, nato solo due mesi fa, è la certificazione della nostra presenza in Parlamento legittimata dal voto degli elettori.Una presenza rafforzata rispetto a quella del Parlamento precedente perché, dopo la nota diminuzione del numero dei parlamentari, i nostri attuali 30 “pesano”, con la percentuale di seggi attuale, come 47 se la diminuzione non ci fosse stata. Cioè 7 in più di prima.Al di là delle questioni politiche, sicuramente più importanti delle dissertazioni sui numeri nelle quali – tuttavia – mi soffermo, sottolineo alcune verità oggettive che superano falsità e pregiudizi che ci hanno inutilmente accompagnato fino ad oggi.

1. Non è mai stato vero che eravamo al 2% ed eravamo destinati a scomparire col giudizio degli elettori. Buontemponi dilettanti e rosiconi menagramo la smettano.

2. Siamo sempre stati in crescita, dal 5,3 del dicembre ’21 al 7,8 attuale. E il nostro trend è ancora in salita (+ 47,1 negli ultimi 10 mesi, a fronte del + 32,7 di FdI, del – 54,2 della Lega, del – 10,3 del PD e di uno striminzito + 0,6 del M5S). Questo significa che stiamo crescendo.

3. Ci siamo ripresi il nostro e qualcosa in più, smentendo di avere “rubato”, con la scissione, parlamentari che erano stati eletti col PD; a quei parlamentari, è confermato oggi, corrispondevano gli elettori contrari al PD.

4. Non esiste la proprietà dei voti da parte dei partiti. I voti che ha perso il PD sono stati espressi liberamente da elettori che hanno deciso di votare per un altro partito.

Chi ha votato Terzo Polo non si è turato il naso come molti col PD. Vorrà dire qualcosa? Ci ragionino.

5. In 11 Regioni del centro – nord siamo sopra la media nazionale (eclatante la Lombardia al 10,15%) e superiamo da 1 a 4 punti in + FI (in Lombardia, la sua casa, + 2,5% circa di Berlusconi).

6. Siamo il partito più votato dai giovani dai 18 ai 24 anni, quasi tutti al primo voto politico, col 17,6% di quella fascia d’età, più di Fd’I che ne raccoglie il 15,4% e tutti gli altri dietro. Questo fa ben sperare nel futuro.

Consideriamo questo successo solo come un punto di partenza. Abbiamo ripetuto in campagna elettorale, che non chiedevamo solo un voto per questa occasione, ma un impegno a costruire, coi nostri votanti e coi cittadini disponibili, un nuovo soggetto politico unitario, tra Italia Viva e Azione, che sarà l’espressione italiana del gruppo europeo al quale già apparteniamo insieme a Strasburgo: Renew Europe, come abbiamo scritto nel nostro simbolo.

Abbiamo un progetto di rinnovamento dell’Italia e dell’UE e queste elezioni hanno confermato che ci siamo. Che promuoveremo o appoggeremo ogni provvedimento riformista nella linea Draghi e per il PNRR, e che ci opporremo rigorosamente ad ogni politica conservatrice e contraria ad ogni diritto, sociale e civile, conquistato fino ad ora.

Chi voglia continuare a gingillarsi con le vecchie idiozie si riprenda una vita normale e non perda tempo.

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30/9/2022 - 16:01

AUTORE:
Edo

... Ballini, non vorrei fare il pignolo ma la vostra lista è a metà, anzi lui ha un paio di eletti in più, con Calenda, non lo dimenticare. Tra l'altro la vostra media era più bassa, visto che alle ultime amministrative, non eravate presenti in tutte le regioni. Se poi in termini di sondaggi ci metti le aspettative di Carletto, insieme dovevate prendere il 13/14/15%, beh la realtà è un po' diversa.
Non so se hai letto ma qualcuno, sui social, ha già cominciato a scommettere quando la coppia " scoppierà "... E se succede ? Ha stato Letta ? Salutoni.