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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Ancora sul tatto

30/9/2022 - 21:24


In quasi tutte le culture è ritenuto  obbligo morale “far visita alle persone inferme”: per il cristianesimo è una delle sette Opere di Misericordia.
Quando si va in visita,  secondo le circostanze, si possono portare dolciumi, fiori, profumi….qualcosa da leggere.
Ma il dono più prezioso, che non si vende e non si ompra, sarà tenere stretta tra le nostre mani la mano della persona, donna o uomo, cui stiamo facendo visita.
Tenere, stringere, accarezzare lievemente  mani  che furono operose e che ora sembrano diventate inutili. Il contatto tra di noi e specialmente tra le nostre mani  fa bene al corpo e nutre il cuore di entrambi.
I cuccioli e le persone anziane hanno grande bisogno di essere toccate e invece spesso vivono senza contatti se non di accudimento da parte di persone specializzate; prezioso contatto, ma non sufficiente a nutrire il bisogno di calduccio e di affettività.
Ricordiamocelo; prendiamo quelle mani tra le nostre e così oltre alle parole fluirà tanto affetto che è vera e propria cura. 

 

Matilde Baroni 

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1/10/2022 - 11:07

AUTORE:
Leo

Mia madre è morta alle 5 del mattino mentre l'accarezzavo sulla fronte. Ho sentito cessare il suo respiro affannoso e sono rimasto per oltre un ora con Lei ad accarezzarle la fronte e mi sentivo sereno.

1/10/2022 - 8:49

AUTORE:
franca

Quello che ha scritto l'ho vissuto in prima persona con mia mamma, cercava e riceveva carezze da noi e dalle amiche, poi è arrivato il covid e le amiche che prima le tenevano la mano inviavano messaggi la mattina e la sera, per lei anche quelle parole erano carezze. Noi non abbiamo mai smesso. Spesso si addormentava mentre le massaggiavamo i piedi. Le carezze sono importanti come il pane