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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Renzo Moschini
La Provincia che fine ha fatto

15/10/2022 - 13:28

La Provincia che fine ha fatto


In questi giorni non mancano certo notizie politico-istituzionali anche imprevedibili  che confermano la sorprendente condizione di un Parlamento che poco ha a che fare con le precedenti esperienze storiche.
Ma stamattina io sono rimasto sorpreso da una notizia della cronaca cittadina relativa alla elezione della provincia di Pisa.

Già nell’ultimo caso – come ebbi modo di commentare criticamente e polemicamente -del ruolo dell’ente intermedio (che anch’io a suo tempo avevo gestito) restava poco o niente, ma la cosa non preoccupò e interessò nessuno. Oggi si parla di scenari e il Presidente della Provincia è il rebus delle elezioni. Le ipotesi che si fanno sono varie a ripartire da Angori -da non molto sindaco di Vecchiano- che dovrebbe ‘velocemente’
convocare i comizi.
Mi chiedo, ma c’è qualcuno che si occupa delle istituzioni, del loro ruolo, dei programmi a cui finalmente mettere mano?
La recente sconfitta elettorale non basta per indurci  a cambiare?
Renzo Moschini

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15/10/2022 - 21:07

AUTORE:
Bruno della Baldinacca

Non fare tramescoloni.
In democrazia le elezioni si vincono e si perdono e quando si vincono alle volte alcuni ci rimangono male perchè vinte non a causa loro.
Ricordo che quando istituirono le Regioni ci dissero che avrebbero tolto le province e le prefetture ed invece ci dettero poi il compito di eleggere altri 79 politici nella UE.
L'ente intermedio, la Provincia era quella che già riceveva meno voti partecipativi e se per le più importanti elezioni politiche che riguardano come vediamo il rinnovo del Parlamento, dei presidenti delle due camere e del governo della Nazione e la nostra gente si reca ai seggi poco più della metà e....

Eh si ai tuoi tempi i permessi per far qualcosa non passavano per le regioni e per Bruxelles; fattene una ragione che i secoli passano e se prima le ere duravano 500 anni poi ridotte a 50 e nell'era di internet 5 anni sono anche troppi; visto che con il cell otre pagare due etti di mallegato e accumulare punti Coop, si raccolgono firme per i referendum, si lavora da remoto, il dottore condotto ci scarica le ricette, la farmacia le riconosce e tanto altro ancora.
Quindi il nuovo per forza di cose deve superare il vecchio altrimenti si hanno inutili doppioni.
bona
BdB

15/10/2022 - 16:04

AUTORE:
Roberto

Moschini resisti! Se rimasto uno degli ultimi personaggi che si preoccupano delle Istituzioni invece di pensare alla propria poltrona.
Qualunquista, forse, ma lo spettacolo è questo.