none_o


Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a spaziodonnarubr@gmail.com
Di Edoardo Fanucci
none_a
Di Antonio Campo
none_a
di Bruno Desidera
none_a
di Matteo Renzi, senatore e presidente di IV
none_a
Da un'intervista a Maria Elena Boschi
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
none_a
Incontrati per caso
di Valdo Mori
none_a
APOCALISSE NOKIA di Antonio Campo
none_a
Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
di Renzo Moschini
La Provincia che fine ha fatto

15/10/2022 - 13:28

La Provincia che fine ha fatto


In questi giorni non mancano certo notizie politico-istituzionali anche imprevedibili  che confermano la sorprendente condizione di un Parlamento che poco ha a che fare con le precedenti esperienze storiche.
Ma stamattina io sono rimasto sorpreso da una notizia della cronaca cittadina relativa alla elezione della provincia di Pisa.

Già nell’ultimo caso – come ebbi modo di commentare criticamente e polemicamente -del ruolo dell’ente intermedio (che anch’io a suo tempo avevo gestito) restava poco o niente, ma la cosa non preoccupò e interessò nessuno. Oggi si parla di scenari e il Presidente della Provincia è il rebus delle elezioni. Le ipotesi che si fanno sono varie a ripartire da Angori -da non molto sindaco di Vecchiano- che dovrebbe ‘velocemente’
convocare i comizi.
Mi chiedo, ma c’è qualcuno che si occupa delle istituzioni, del loro ruolo, dei programmi a cui finalmente mettere mano?
La recente sconfitta elettorale non basta per indurci  a cambiare?
Renzo Moschini

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

15/10/2022 - 21:07

AUTORE:
Bruno della Baldinacca

Non fare tramescoloni.
In democrazia le elezioni si vincono e si perdono e quando si vincono alle volte alcuni ci rimangono male perchè vinte non a causa loro.
Ricordo che quando istituirono le Regioni ci dissero che avrebbero tolto le province e le prefetture ed invece ci dettero poi il compito di eleggere altri 79 politici nella UE.
L'ente intermedio, la Provincia era quella che già riceveva meno voti partecipativi e se per le più importanti elezioni politiche che riguardano come vediamo il rinnovo del Parlamento, dei presidenti delle due camere e del governo della Nazione e la nostra gente si reca ai seggi poco più della metà e....

Eh si ai tuoi tempi i permessi per far qualcosa non passavano per le regioni e per Bruxelles; fattene una ragione che i secoli passano e se prima le ere duravano 500 anni poi ridotte a 50 e nell'era di internet 5 anni sono anche troppi; visto che con il cell otre pagare due etti di mallegato e accumulare punti Coop, si raccolgono firme per i referendum, si lavora da remoto, il dottore condotto ci scarica le ricette, la farmacia le riconosce e tanto altro ancora.
Quindi il nuovo per forza di cose deve superare il vecchio altrimenti si hanno inutili doppioni.
bona
BdB

15/10/2022 - 16:04

AUTORE:
Roberto

Moschini resisti! Se rimasto uno degli ultimi personaggi che si preoccupano delle Istituzioni invece di pensare alla propria poltrona.
Qualunquista, forse, ma lo spettacolo è questo.