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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Dall'uva al vino.

11/11/2022 - 19:05


 
Probabilmente siete cresciuti come me, con una famiglia che il vino a tavola era solo qualcosa di gradevole che accompagnava il pasto. La sua origine, il suo colore, nella mia famiglia non aveva molta importanza era sufficiente che fosse rosso, buono e che il suo costo non pesasse troppo nelle tasche. Eh si, non posso dire che per me fosse tanto diverso fino a una manciata di anni fa. Negli anni mi è piaciuto molto sperimentare una grande varietà di vini. Rossi, bianchi, rosati, fermi, mossi. E mi è piaciuto testare tante ricette in abbinamento. E oggi dopo una bellissima giornata passata in vigna, mi diverte e mi appassiona scrivere così.
Se un acino fa una storia, il vino è il suo terreno.
Se ne ascoltassimo la storia, dopo poco qualcosa si muoverebbe dentro il nostro petto.
Ecco che un giorno nasce il Vino.
Il Vino, che ci parla di lentezza.
Quel prolungato assaporamento del tempo che possiede capacità sensoriali, capaci di creare vita nuova.
Talvolta il colore caldo e l'energia che si sprigiona all'occhio, hanno una forza superiore. Il gusto tuttavia è un mantello che ha il potere di renderli invisibili. Ognuna di loro permette al vino di avere un’introspezione udita dai palati più fini e di essere in qualche modo protetto nell'anima.
Un tappeto volante che ci vibra, ci solleva un poco, ci libera e ci fa prendere il volo.
Il suo corpo ha la capacità di portarci altrove.
Il suo profumo cura qualsiasi affiliazione e il gusto è spartito equamente, per questo nessun particolare è migliore dell'altro, perché senza uno di loro gli altri sarebbero inutili.
Prosit a tutti!

 

Silvia Cerretelli

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16/11/2022 - 9:38

AUTORE:
AUTRICE Linda

Saper degustare il vino è un'arte.
Utilizzare il piacere dei sensi per assaporare un bicchiere di vino. La trasformazione dell'uva preziosa in quella bevanda briosa e gioiosa per tante e tanti. Ma chi sa riconoscere i 4 sapori fondamentali del buon equilibrio del vino: dolce, amaro, acido e salato?