Domenica 13 novembre alle ore 18.00 Alfonsina Strada racconterà la sua storia al circo Chez Nous Le Cirque a Gello di Pontedera .
 
Lo spettacolo ALFONSINA. LA DONNA CHE ARRIVAVA SEMPRE ULTIMA (testo di Stefano Benedetti, regia di Federico Meini)  porta in scena la vita della famosa ‘’Regina della pedivella’' che unica donna, corse al Giro d'Italia del 1924: racconta la sua passione per la bici, grandissima e importante, fin da bambina, le sue difficoltà in quanto femmina a vedere accolta la sua scelta di correre in bici, questa sua passione che la accompagnò per tutta la vita, fino a quando aprì una bottega di riparazioni a Milano. E la protagonista è proprio una bottega di riparazioni di biciclette: un luogo di ricordi, dove il racconto si snoda in un modo che potremmo azzardare a definire ‘brechtiano’. Dopo il debutto dello spettacolo, sold out nel settembre 2021 nel nostro teatro Rossini, lo spettacolo ha iniziato a girare i teatri della provincia di Pisa ed approda...al circo!
Alfonsina  Strada (1891-1959) ha lavorato, per un breve periodo della sua vita, in tempo di guerra, anche in un circo: le sue abilità di velocista sulla bicicletta ben si prestavano a diventare un numero apprezzatissimo. Ed ecco che il team dello) spettacolo ha voluto portarlo proprio sotto il  tendone di un circo, quello della cooperativa Chez Nous Le Cirque, che, tra l’altro, porta avanti progetti educativi e sociali grazie all’arte circense. Una esperienza, questa, sotto il tendone del circo, che sta coinvolgendo in modo entusiasmante l’attrice: dopo aver fatto pratica nel laboratorio di biciclette di Francesco Longo per prepararsi allo spettacolo, ha potuto assaporare anche l’atmosfera del mondo del circo, insieme ai giovani allievi di Elisa Selmi e Davide Masi, che si esibiranno domenica insieme a lei. Un mondo colorato e gioioso, questo del circo,  fatto anch’esso di allenamento, pratica, sudore e fatica così come quello di Alfonsina e del teatro.
La Cooperativa Sociale Sportiva Dilettantistica “CHEZ NOUS, …LE CIRQUE!” O.N.L.U.S, che ospita e collabora allo spettacolo di questa domenica, ha lo scopo di promuovere principalmente le discipline legate all’attività della scuola di circo, come strumento di crescita personale e come metodo di aggregazione, attraverso principi di non competitività e rispetto reciproco. La scuola di circo, per adulti e bambini, sotto a un tendone da circo, svolge le proprie attività di circo sociale, con allievi, anche portatori di handicap.  Altro punto di forza della Cooperativa sono senza dubbio i progetti di comicoterapia attivi in molti ospedali della Toscana (Pontedera, Lucca, Massa e Pisa) per portare un sorriso ai bambini ricoverati e il Museo del Circo, unico in Italia.
 
 
 
 
<< Fare un allenamento, allenarsi in bici, voleva dire soffrire, sudare, sporcarsi, ed infine soffrire.(…)
Cosa si doveva fare. Pedalare. Macinare pedalate su pedalate, non sperare mai di scendere con i piedi a terra, non agognare mai di fermarsi, di arrivare a finire il tragitto.>> .
 
Fatica, sudore, cadere, rialzarsi, sporcarsi le mani: ecco, la metafora della vita circense e quella  ciclistica di Alfonsina è la stessa che ha vissuto Daniela Bertini come attrice con la guida di Federico Meini, con la stessa determinazione e volontà di essere in grado di affrontare questa sfida di portare sul palcoscenico, dopo anni (più di trenta!) di teatro comico, di spettacoli per l’infanzia e di teatro di strada, un monologo intenso ed originale, scritto con la profondità e la cura che caratterizza i testi del Benedetti.
Un testo e quindi uno spettacolo che racconta la storia di Alfonsina ma soprattutto ci fa scoprire le sue paure, i suoi tormenti, le sue lotte, le sue sconfitte e le sue rivincite interiori, tra corse, polvere, saliscendi, fatica e forza di volontà.  Ce la racconta proprio lei, Alfonsina, portandoci nella sua bottega, a Milano, tra ruote di bicicletta, camere d’aria da riparare e la ‘’morca’’ sugli attrezzi e sulle mani. E ci ricorda che nessun sogno è troppo grande per essere inseguito, ci ricorda che con l'impegno e una passione sconfinata, l'impossibile diventa possibile. Anche sotto un tendone  da circo, stellato, dipinto di blu!
Insieme a Daniela Bertini, sul palco, ci sono Michelangelo Roncella di Attiesse che in scena interpreta un giovane commentatore dei principali eventi ciclistici che riguardano Alfonsina Strada, e Francesco Giacomelli, che interpreta un piccolo affezionato cliente di Alfonsina. Insieme a loro, il cast si arricchisce per questa occasione dei giovani allievi di Scuola di circo.
Tutto il lavoro è stato seguito e documentato dallo sguardo attento e creativo del fotografo Francesco Sinni e si può trovare nella pagina fb  ‘’Alfonsina Strada . La donna che arrivava sempre ultima’’.
ASSOCIAZIONE CULTURALE IL GABBIANO  e ATTIESSE ASSOCIAZIONE TEATRO  SPETTACOLO  in collaborazione con Chez nous le cirque!
 
DOMENICA 13 NOVEMBRE
ORE 18,00
PRESSO IL CIRCO CHEZ NOUS LE CIRQUE
 
VIA DELLE CALENDE , PIAZZAGIOVANNI PAOLO II
GELLO DI PONTEDERA (pi)
 
Testo originale di Stefano Benedetti
Con Daniela Bertini,
Matteo Marranini, Francesco Giacomelli
Regia di Federico Meini
Disegno luci Antonio Vettraino
Aiuto regia/fonica/luci Marina Pieroni / Sara D’Alessandro
 Scenografia di Associazione Il Gabbiano  e Simone Pallini