Si sono disputati in Argentina i giochi mondiali di Hockey inline (World Skate Games) dove ha partecipato la Nazionale italiana. Sono stati convocati due pisani che hanno fatto la storia del Hockey inline pisano: Alessio Lettera e Andrea Bellini. Questi due atleti hanno fatto parte della squadra di Molina di Quosa “I Bad Boars” che militava in serie A. Problemi gravi all'impianto sportivo di Molina dove giocavano portarono alla chiusura della struttura. Una manutenzione mai partita ha lasciato l’impianto tuttora chiuso. La squadra che fino a quel momento aveva dato prestigio al territorio sangiulianese non è riuscita più a ripartire e c’è stata la diaspora degli atleti. Considerato l’alto livello tecnico Lettera e Bellini non hanno avuto problemi a farsi ingaggiare dal Milano Quanta con dieci scudetti e riconoscimenti internazionali (il Milan del calcio per intenderci). Anche altri atleti come Barsanti, Nicola Lettera, Dell’ Antico, Matteo Bellini, Podda e Belloni furono assorbiti da altre società che non si erano voluti perdere giocatori di alto livello tecnico.
Gli azzurri in sudamerica hanno regalato serate interessanti con incontri che rimarranno impressi nella memoria.
L’apporto toscano è stato essenziale. Partendo dalla partita contro la Colombia vinta 9 a 2 al 9° arrivava il gol di Bellini; anche con il Canada (7 a 1) rete di Bellini: nell’incontro con la Repubblica ceca che poi avrebbero trovato in finale sono andati all’over time dopo il pari dei tempi regolamentari grazie alla rete di Lettera che li aveva addirittura portati in vantaggio. Anche con l’Argentina partita vinta dagli azzurri 6 a 0 il contributo di Lettera sul 2 a 0. Nei quarti la Spagna veniva sconfitta 4 a 2 e anche in quella occasione Lettera insaccava in rete.
Nella semifinale dove gli Stati Uniti erano strafavoriti hanno prevalso la determinazione e il cuore. Dopo due reti non concesse agli USA per irregolarità arrivava la splendida rete di Alessio Lettera cui faceva seguito il raddoppio di Dal Sasso. Gli americani accorciavano le distanze ma era la finale.
In finale trovavano i campioni del mondo in carica La Repubblica Ceca. Erano i Cechi a andare sul 2 a 0 ed era proprio Bellini ad accorciare le distanze con un repentino gol che spiazzava il portiere. Poi la Repubblica ceca prendeva il largo e andava a vincere per 7 a 3 conquistando il titolo mondiale. Un secondo posto meritatissimo per l’Italia che con il contributo essenziale dei nostri valenti giocatori colora d’argento anche la Val di Serchio per la provenienza degli atleti, Alessio abita a Vecchiano mentre Andrea in quel di Gello di San Giuliano Terme. L’hockey inline della federazione italiana sport rotellistici meriterebbe più visibilità per il contributo che ha dato e dà allo sport nazionale.

Nelle foto la nazionale e momenti di gioco, 2 foto dei BadBoars di Molina di Quosa e una foto condivisa nel Milano Quanta.