Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
17 luglio del 2014 - Boeing Malaysia Airlines precipita in Ucraina.
È stato abbattuto da un missile vicino a Donetsk, in un territorio all'epoca controllato da separatisti filo-russi.
Il volo Malaysia Airlines 17 (MH17/MAS17) era un collegamento di linea della compagnia aerea malese in servizio fra Amsterdam, nei Paesi Bassi, e Kuala Lumpur, in Malaysia.
Tutti i 283 passeggeri e i 15 membri dell'equipaggio rimasero uccisi nell'incidente.
Il velivolo perse i contatti con gli enti del controllo del traffico aereo a circa 50 km dal confine tra Ucraina e Russia e precipitò in prossimità dei villaggi di Hrabove, Rozsypne e Petropavlivka nell'Oblast' di Donec'k, in Ucraina, ma a quel tempo controllato da forze secessioniste filo-russe durante la guerra dell'Ucraina orientale.
Le investigazioni ufficiali, condotte dal governo olandese, conclusero che l'aereo fu abbattuto da un missile terra aria lanciato da quel territorio.
La Russia fin dal primo giorno nega ogni responsabilità, accusa l’Ucraina e fa circolare molte versioni alternative per confondere le acque attraverso i soliti canali: le dichiarazioni ufficiali del ministero della Difesa, gli account social delle ambasciate, le tv di stato e un esercito anonimo di commentatori online.
Nel corso del tempo Mosca sostiene che il volo MH17 è stato abbattuto da un jet ucraino, che è stato abbattuto da un missile che doveva colpire l’aereo su cui viaggiava il presidente russo Vladimir Putin, che l’aereo era già pieno di cadaveri e che era stato mandato a schiantarsi apposta per dare la colpa ai russi e poi che era stato abbattuto da un missile Buk, ma non russo: ucraino.
Il Cremlino continua a negare ogni coinvolgimento, ma le prove aumentano.
Nel giugno 2019 la faccenda diventa ufficiale. La commissione internazionale che indaga da cinque anni sull’abbattimento del volo di linea MH17 ha incriminato quattro persone, sono tre russi legati ai servizi di intelligence della Russi e un separatista ucraino che erano già da tempo sospettati di essere coinvolti.
Il 9 giugno 2020 inizia il processo in contumacia ai quattro sospettati.
Il governo russo secondo l’accusa ha la responsabilità ultima di aver fornito il missile ai separatisti ucraini.
Il sistema missilistico Buk utilizzato dai secessionisti per abbattere l'aereo fu fornito dalla Russia o fu direttamente operato da personale militare russo.
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