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Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto  da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose. 

Che c'entra l'elenco del telefono che hai fatto, con .....
Le mutande al mondo non le metti ne tu e neppure Di .....
Da due anni a questa parte si legge che Putin, ovvio, .....
È la cultura garantista di questo paese. Basta vedere .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Matteo Renzi, senatore e presidente di IV
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Da un'intervista a Maria Elena Boschi
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Mauro Pallini-Scuola Etica Leonardo: la cultura della sostenibilità
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Una "Pastasciutta antifascista"
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Pontasserchio, 18 luglio
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Pisa, 19 luglio
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di Alessio Niccolai-Musicista-compositore, autore
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Il mare
con le sue fluttuazioni e il suo andirivieni
è una parvenza della vita
Un'arte fatta di arrivi di partenze
di ritorni di assenze
di presenze
Uno .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Pontasserchio
Il Centenario del Rossini coinvolge e commuove

8/12/2022 - 21:16


Cerimonia, spettacolo, ricordi, testimonianze. 
C'è stato davvero tanto nei festeggiamenti per i primi 100 anni del Teatro Rossini.
Il Teatro di Pontasserchio, ma anche di tutta la Comunità di San Giuliano, un palcoscenico che ha visto nomi prestigiosi e periodi bui, è rimasto per un secolo riferimento culturale di una popolazione che lo ha voluto fondare con i propri soldi e il proprio lavoro.


Sembrava un percorso difficile da mostrare lungo un secolo, per quei meccanismi dell'attenzione da mantenere viva per oltre un'ora e mezza, ma la costruzione degli organizzatori ha superato brillantemente la prova.


Ha iniziato la Filarmonica Sangiulianese, erede di quell'associazione che aveva segnato l'inizio della vita del teatro, con alcuni brani che hanno spaziato in vari generi musicali, diretta da Massimiliano Dal Carlo.


Ad accompagnare e presentare la manifestazione con piglio sicuro c'era Martina Favilla, che ha introdotto i vari ospiti.
L'Amministrazione comunale ha fatto gli onori di casa, con il sindaco Di Maio, che non ha nascosto l'emozione, e la vicesindaca, nonchè pontasserchiese doc, Lucia Scatena, che ha ricordato cosa ha rappresentato il teatro nella sua vita, riunendo in un abbraccio tutti i concittadini presenti o che hanno convissuto con questa struttura.


Oltre alla musica, il teatro ha avuto momenti molto importanti con la prosa, e Daniela Bertini ha fatto rivivere i fasti di quando a calcare il palcoscenico del Rossini era la grande diva e sua omonima Francesca Bertini.


E' stato infine presentato il docufilm "Pare ancora di sentì la musica", dei registi Tommaso Morroni e Simone Panattoni, che ha ripercorso con testimonianze dirette e filmati d'epoca i 100 anni di vita del Teatro, collegandoli alle modifiche del contesto sociale e politico, come delle abitudini della popolazione.


Non sono mancati i brusii commossi e diversi battimani all'apparizione di personaggi, ormai deceduti, che tanto hanno contribuito alla storia del paese.


Il gradimento degli spettatori è stato sottolineato dai frequenti e nutriti applausi, mentre durante il generale brindisi finale è stato possibile raccogliere i tanti commenti positivi.


Un centenario che auspichiamo sia viatico ad una nuova rinascita del teatro come luogo aperto e di riferimento per chi ama la cultura e la socialità.


Si ringraziano per le foto Luigi Polito e Marina Giusti

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9/12/2022 - 12:55

AUTORE:
Marlo Puccetti

Il Teatro Rossini. Quando la cultura parte dal popolo. Così è stato per il Teatro pontasserchiese. Quando la gente viveva di quello che produceva la terra, nell'ameno paese sulla sponda sinistra del serchio c'era voglia di sapere e conoscenza. Un territorio già investito da avvenimenti anche religiosi che vedevano l'arrivo da fuori di molti pellegrini e quindi sempre stimolato da nuove esperienze. Oltre al cinema e teatro la musica aveva preso corpo dalla storica "Filarmonica Rossini" che è stata per moltissimi anni il biglietto da visita per il paese. Era sempre pronta a celebrare in musica gli eventi più importanti. Era presente il 25 Aprile a seguito del corteo per la Liberazione ma chiudeva anche la Processione del Corpus Domini a giugno. L'altra sera quando la banda del Comune suonava e bravi erano i musicisti e il maestro Massimiliano Dal Carlo, avevi ancora voglia di pensare che fosse la Filarmonica Rossini. Pontasserchio è stato ed è un territorio dove l'associazionismo sia civile che religioso è da sempre protagonista. Il teatro Rossini è stata una fucina per attori e attrici amatoriali. Il palcoscenico ha conosciuto drammi come "La nemica" di Nicodemi ma anche "La febbre del sabato sera", il tutto recitato da commedianti del posto. Anche la Compagnia attuale "Teatranti per diletto" per la regia di Alessandro Giannerini nata nel borgo antico ha fatto più volte l'esaurito in teatro. Si spera dopo la pandemia possa ritornare a farci divertire.
Una serata ben organizzata dove la commozione ha preso tutti come il Sindaco Sergio Di Maio che fu ben accolto a Pontasserchio quando arrivò dalla lontana Sicilia come carabiniere ma poi si accorse di avere anche la stoffa del politico continuando però ad abitare in paese. La Vice Sindaco Lucia Scatena "Pontasserchiese doc" emozionatissima, mai avrebbe pensato di festeggiare i 100 anni del Teatro in un ruolo istituzionale così rilevante.
Si parla di cultura e come non ricordare la cerimonia di premiazione al Teatro, del Premio Letterario Nazionale "Scrittura Fresca" nato da un'idea del concittadino Graziano Sbrana dell'Associazione "Pontasserchio e dintorni", dedicato anche alle scuole penalizzato dal Covid ma sperando che possa ripartire.
Ora fortunatamente il teatro continua a vivere con brio grazie alla gestione della Compagnia "Antitesi Teatro Circo" del Direttore Artistico Martina Favilla.Lunga vita al Rossini.