Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Si concludono al Teatro Rossini di Pontasserchio, concesso gratuitamente dall’Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme, gli eventi celebrativi per i 75 anni della Fondazione Maffi.
L’appuntamento è per il 18 dicembre alle ore 21 con la presentazione de “Il dito medio di Romina… cambiare è possibile” a cura di Franco Falorni (Pacini Editore 2022) e a seguire la quarta e ultima replica dello spettacolo “Il Contenuto vince?” già andato sold out al Verdi di Pisa, al teatro Degli Impavidi di Sarzana e al teatro De Filippo di Cecina.
Nessuno si sarebbe immaginato quattro repliche in poco più di due mesi.
“Il Contenuto vince?”, scritto da Lamberto Giannini e diretto dallo stesso Giannini e da Rachele Casali ha fatto il tutto esaurito al Teatro Verdi di Pisa, al Teatro degli Impavidi di Sarzana, al De Filippo di Cecina e adesso anche al Rossini di Pontasserchio.
Uno spettacolo voluto dalla Fondazione Maffi per celebrare i suoi 75anni di attività e che coinvolge sul palco gli assistiti della Fondazione (disabili, anziani, e persone con disabilità psichica), alcuni operatori delle sue otto Strutture (educatori, terapisti occupazionali, psicologi, fisioterapisti, oss, terapisti della neuro psicomotricità dell’età evolutiva e animatori), e alcuni volontari dell’associazione Holtre (disabili e giovani studentesse).
Lo spettacolo anche questa volta sarà gratuito perché vuole essere a tutti gli effetti un’iniziativa di solidarietà e attenzione nei confronti della fragilità: il modo migliore per celebrare i 75 anni di vita della Fondazione Maffi.
L’appuntamento è per domenica 18 dicembre alle ore 21 quando, poco prima dello spettacolo, sarà anche presentato il libro curato da Franco Falorni “Il dito medio di Romina… cambiare è possibile” (Pacini Editore 2022).
Un volume che è ormai riconosciuto come il libro-manifesto dei valori della Maffi e che racconta il cambiamento che da qualche anno si sta compiendo all’interno delle sue strutture sanitarie e sociosanitarie in Toscana e in Liguria: un’occasione di stimolo per riflettere su come ci si prende cura della fragilità.
«Ci riempie di gioia ospitare lo spettacolo organizzato dalla Fondazione Casa Cardinale Maffi nel territorio sangiulianese in occasione dei suoi 75 anni - commenta il Sindaco Sergio Di Maio -, questo spettacolo è una boccata di ossigeno per l'inclusività, che ancora oggi rappresenta una 'frontiera' da percorrere insieme perché si rafforzi la lotta alla marginalità e l'impegno per l'assistenza e l'aiuto a chi ha bisogno di cura per la salute e direi, non per ultimo, per curare l'anima.
Un appuntamento di grande importanza, per il grande valore sociale e culturale che rappresenta, non a caso lo spettacolo si svolge al teatro Rossini che proprio della saldatura tra cultura e temi sociali ha fatto un punto di forza.
Anche il nostro teatro ha raggiunto un bel traguardo compiendo proprio a dicembre un secolo di vita. Buon lavoro a queste attrici e attori, Sorelle e Fratelli preziosi e soprattutto buon lavoro alla Fondazione, al suo presidente Franco Falorni e a tutti coloro che vi operano».
«Un grazie sentito e sincero all’Amministrazione comunale di San Giuliano Terme e, in particolare al sindaco Sergio Di Maio e alla vicesindaca Lucia Scatena che da subito ha sostenuto questo progetto con grande sensibilità e passione», sottolinea Franco Falorni Presidente della Fondazione Maffi. «La concessione gratuita del Teatro oltre al patrocinio ci hanno permesso di offrire anche a questo territorio il nostro spettacolo e chiudere qua le celebrazioni per i 75 anni di vita della nostra Fondazione.
Nelle varie iniziative che abbiamo realizzato in questo autunno, siamo riusciti a coinvolgere e commuovere migliaia di persone; e siamo lieti e sorpresi dell’incredibile accoglienza ovunque ricevuta».