Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Questo mese ci dedichiamo alla pratica dello Shiatsu intervistando Annalisa De Liso esperta di tecniche di lavoro sul campo energetico umano.
All’inizio dell’incontro le abbiamo chiesto:
Come hai incontrato questo modo di curare?
Leggendo del materiale informativo ho trovato articoli interessanti e ho approfondito. E ho scelto questo tipo di pratica per la sua connessione tra il corpo e le sue diverse energie. Sono stata attratta dal fascino di una visione diversa della cura basata sulla interazione e connessione tra corpo, mente, corpo energetico tipica delle tradizioni orientali.
Lo Shiatsu è una antica arte per il benessere, diffusa in Giappone sin dal VI secolo; fu in questo periodo infatti che i monaci buddisti cinesi raggiunsero il Giappone, portando con loro tutte le conoscenze della Medicina Tradizionale Cinese, tra cui le tecniche di massaggio, Am-ma, An-fa, Tui-na, da cui lo Shiatsu si originò. L’ideogramma giapponese si compone di Shi – dito e Atsu –pressione, la tecnica prevede infatti una pressione esercitata con le dita su punti specifici del corpo, volta a ripristinare l’equilibrio energetico del corpo ed a riattivare le capacità di auto guarigione del ricevente. Le prime scuole specifiche per il suo insegnamento risalgono agli anni ’40 del secolo scorso. In Italia fu definitivamente riconosciuto nel 1964, così definito: “La Shiatsuterapia. Ho compiuto la mia formazione in tre anni e poi ho seguito un anno di specializzazione, presso la Scuola di Zen Shiatsu e di Qi Gong in Italia.
Oggi io pratico all'interno dello Studio Yoga Sadhana a Pisa, questo spazio nasce nel 1992 con il desiderio di contatto con le discipline, orientali e occidentali, che più possono aiutare nell’esplorazione di sé e delle proprie possibilità di evoluzione. Questo luogo è un punto di riferimento e di scambio per molte altre associazioni che, propongono le loro Arti per il benessere. Spesso organizziamo presentazioni e conferenze ad ingresso libero, dimostrazioni pratiche e condivisioni.
Nella mia vita l’esercizio di questa tecnica è diventata un momento di riflessione che cura me e le persone che fanno il trattamento, perché la vivo come una sorta di meditazione in azione.
Sia ad esercitare che a fruire di questa pratica sono più donne che uomini, e penso che il motivo sia che noi donne tendiamo a prestare più attenzione alla cura di noi stesse, e siamo più disponibili a sperimentare cose nuove.
Lo Shiatsu si riceve con gli abiti. Non è un massaggio, non si usano olii o creme, quindi non c’è la necessità di avere la pelle nuda. È importante, però, che vengano indossati abiti comodi, morbidi e puliti.
Le persone che scelgono di fare questo trattamento, che come ho già detto sono più donne che uomini trovano miglioramento ai disagi più vari del corpo della mente e dello spirito. E quindi la raccomanderei a chiunque, però è meglio evitare questa tecnica in presenza ferite, infezioni cutanee, o patologie gravi in atto. In effetti da me arrivano le persone da un generico passaparola e qualche volta anche dal medico di base.
· Pensi siano utili queste interviste che stiamo facendo per diffondere la conoscenza di queste cure alternative?
Certamente sì.
Matilde Baroni, Paola Magli e collaboratrici
Note: https://it.wikipedia.org/wiki/Shiatsu