Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
LA PISTA CICLOPEDONALE DI GHEZZANO INAUGURATA ED INTITOLATA A GIANLUCA SIGNORINI
DI MAIO: "RICORDIAMO IL SIGNORINI SPORTIVO E NOSTRO CONCITTADINO. VOGLIAMO PROLUNGARE IL PERCORSO DELLA PISTA"
Inaugurata ed intitolata al calciatore Gianluca Signorini la pista ciclopedonale di Ghezzano. Sabato 4 febbraio, il sindaco di San Giuliano Terme Sergio Di Maio ha svelato la targa insieme ai familiari del campione sportivo, storico capitano di Genoa e Pisa, scomparso nel novembre 2002 a causa della Sclerosi laterale amiotrofica (Sla).
Signorini ha vissuto per molti anni a Ghezzano con la consorte e i quattro figli, oggi presenti con la moglie Antonella e Giulia, la figlia più piccola della coppia.
All'evento, oltre agli assessori comunali Roberta Paolicchi (sport), Matteo Cecchelli (rigenerazione urbana), Gabriele Meucci (attuazione del programma) e Francesco Corucci (lavori pubblici e mobilità), erano presenti la senatrice pisana Ylenia Zambito, il presidente della Provincia Massimiliano Angori, il sindaco di Pisa Michele Conti e Riccardo Silvestri in rappresentanza del Pisa sporting club, insieme alla delegazione della Federazione italiana ambiente e bicicletta (Fiab) e dell'associazione nerazzurra 'Cento', presente con il segretario Nicola Davini e il presidente Fabio Vasarelli.
Il percorso ciclopedonale, lungo 1.160 mt, parte da piazza Tempesti e arriva oltre la nuova rotatoria della Vicarese (in prossimità della Lidl) ed ha goduto di un investimento di 400 mila euro, di cui 275 mila della Provincia di Pisa, 75 mila del bando regionale e 50 mila del Comune di San Giuliano Terme.
"Con grande soddisfazione oggi intitoliamo questo percorso ciclopedonale a Gianluca Signorini, che è stato un campione, un capitano dentro e fuori dal campo di gioco - ha affermato il sindaco Di Maio -. Si tratta di una importante infrastruttura che collega il comune di San Giuliano Terme a quello di Pisa.
Abbiamo l'obbiettivo, come amministrazione, di completare questo percorso ciclopedonale in direzione della rotatoria delle Querciole, oltre a prolungare lungo i condotti nel tratto che va verso il comune pisano. Questo è un punto di partenza, la sinergia tra enti ancora un volta ha funzionato e questo ci rende contenti e fiduciosi".
"Ringrazio l'Amministrazione comunale per aver voluto intitolare un'infrastruttura così importante come la pista ciclo pedonale alla memoria di mio marito Gianluca, in particolare il sindaco Sergio Di Maio che si è adoperato per la realizzazione - ha detto Antonella Mamone, moglie di Signorini -. Questo percorso che attraversa l'abitato di Ghezzano, dove abbiamo vissuto con tutta la famiglia e dove continuiamo a vivere, è frequentato anche da chi fa attività fisica e sportiva, due aspetti che si ricollegano alla figura del Gianluca Signorini calciatore e sportivo".
"E' una bellissima mattinata - ha detto il presidente della Provincia Massimiliano Angori -. Ringrazio il sindaco Di Maio per la bella intuizione di intitolare questa pista ciclopedonale a Gianluca Signorini, che impreziosisce ancora di più quest'opera.
La ciclopedonale, progettata e con la direzione dei lavori della Provincia di Pisa, si aggiunge alla rotonda ed alle asfaltature sulla Sp 2 Vicarese per aumentare la sicurezza di tutti i frequentatori della tratta."
Durante le celebrazioni il Pisa sporting club ha voluto omaggiare la famiglia Signorini con una maglia di Ernesto Torregrossa, uno dei capitani nerazzurri.
Gianluca Signorini, nato a Pisa nel 1960, ha mosso i primi passi nel Pisa sporting club. Difensore roccioso e grintoso, dotato anche di spessore tecnico, ricopriva il ruolo di libero. Dopo qualche anno di gavetta tra serie C e B, nel 1987 venne chiamato nella prima grande piazza del calcio italiano: la Roma di Nils Liedholm.
Ma è con il Genoa che si consacrò definitivamente, divenendone capitano ed indiscusso idolo del tifo rossoblu.
Quando terminò l'esperienza con il 'grifone', si mise a disposizione della squadra della sua città, che dopo il fallimento della metà degli anni novanta sparì dal calcio professionistico.
Nella stagione '95-'96 Signorini fu capitano dei nerazzurri nel Campionato nazionale dilettanti, risultando decisivo per il raggiungimento della vittoria finale, grazie alla quale il Pisa tornò tra i professionisti a seguito della promozione nell'allora serie C2.
Negli anni seguenti Signorini si adoperò come direttore sportivo della squadra pisana.