Carissimo Chiube o io son cecata o tu sei visionario perche' allargo l'immagine ma di cornacchie manco l'ombra!
Alla mia sinistra vedo uno stecco che finisce con due foglioline sulle quali sembra si appoggi il sole...quello che mi trae in inganno e non so capire è come mai il sole sembra un bottone bianco ornato da un anello sottile giallo...e tutto quel colore ocra così deciso...comunque sia a "icararmi" non ci sarei mai potuta arrivare...è da quando hai postato la foto che mi applico ci studio ma non concludo...alla prossima!

Cara Ròsa forse Rósa?
Scusami, ma dato che ti “rodevi” di saper della “voglia”, ci sta!”
Come avrai notato sulla sinistra del sole è appollaiata su un palo una bella cornacchia che sembra faccia tutt’uno con il sole.
Forse la mia era una voglia di volare verso il mio Sole a costo di “icararmi”!

(oh come scrivo stasera?)

Carissimo in occasione dei 70 anni di Massimo Troisi, ho ritrovato la poesia letta da Arbore al funerale ma scritta da Roberto Benigni...ti consiglio di rileggerla...praticamente è la sintesi del film documentario "Buon Compleanno Massimo" andata in onda ieri sera in prima serata...emozionante e commovente!

Caro Chiube ho una voglia matta, anzi muoio dalla voglia di conoscere in cosa consiste questa voglia! Fammi contenta...dai canta!!

Eccoti: è un giorno nuovo
Giallo come il tuorlo d'uovo
Raggiante fulgido rotondo
Siam felici quando fai ritorno
Col filo che asseconda
Il tuo cammino
Sembri un festoso palloncino
Sei magnifico al tramonto
Sorprendente fra l'aurora e l'alba
Sbalorditivo quando la luna
Ha voglia di giocare a nascondino
E pian pianino ti viene vicino
S'illude di offuscarti, ti stupisce
Ma l'alone la tradisce
Resti il re della luce
Del buonumore
Con la luminescienza fai scalpore
Madame sei stupefacente
di notte, regina del bio
Amica delle stelle
Plachi i desideri
Sbollisci i pensieri
Che scivolano come velieri
Nel mare dell'oblio

La voglia di far parlare di sè