Nella Sala Niccolini del Comune di San Giuliano Terme, sabato 4 marzo 2023 alle 17:30.

Sarà Lucia Scatena, Vicesindaca e Assessore alla Cultura, a fare gli onori di casa, e a dialogare insieme a Fabio della Tommasina, curatore della collana, con Veronica Manghesi.

Donne protagoniste, dunque, all’approssimarsi della festa dell’8 marzo, festa che ha sempre visto le donne in prima persona in difesa dei propri diritti.

Necessario ora più che mai, quando il valore della differenza di genere viene messo in discussione da odiosa violenza e anacronistici stereotipi. È tempo che le donne riprendano la parola in tutte le forme espressive, anche nell’arte e nella poesia.

La poetessa pisana, già vincitrice della sezione di poesia del Concorso “Seduzione” 2021 di MdS Editore, ha al suo attivo molti riconoscimenti nazionali di prestigio ed è una figura consolidata e autentica nel panorama letterario cittadino.

Si presenta con questa terza raccolta dopo una maturazione costante nel linguaggio e nei temi del suo verso poetico.

In particolare, l’autrice affronta la complessa questione della scrittura poetica, tentando di dare un posto coerente e corretto alle parole.

In un’epoca sempre più veloce e superficiale, affollata di immagini, che spesso non siamo neppure in grado di decodificare, sacrificando la cura del linguaggio, c’è la necessità di riappropriarsi del senso della parola, della sua origine intima, legata al cuore, all’anima, allo stomaco, coacervo delle emozioni più carnali e antiche.

Fondamentale, nelle poesie di Manghesi, il rispetto della struttura sintattica e semantica, propria di ogni composizione poetica, in una restituzione armonica e prosodica di riflessioni intime.

Se nei testi precedenti Veronica Manghesi aveva esplorato le inquietudini di donna e le complessità comunicative interpersonali, in questo si abbandona al libero fluire delle passioni, se ne lascia attraversare liberamente, godendone anche quando sono impertinenti e disordinate, sempre assaporandone lo struggimento e assieme la bellezza che deriva da tanto scompiglio.

La prefazione è stata curata dalla Prof.ssa Marina Pratici, critica letteraria di fama internazionale, ed il testo è stato presentato in diretta televisiva Rai a Casa Sanremo Writers.