Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Così disse il grande Pdor, figlio di Kmer, della tribù di Istar, della terra di Slataanveknir, uno degli ultimi 7 saggi: Prur, Ganer, Ramast, Stacaring, Sjujar, Afjuju e Tarid quando vide l’eletto che gli consegnò l’ostrica che aveva chiesto per pranzo!
Son passati milioni di anni e lei, l’ostrica, è sempre lì!
Anzi…là!