Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Macron ha vinto. Ha avuto coraggio e ha vinto.
È stato determinato ed ha vinto. Ha approvato la legge sulla riforma dell’età pensionabile servendosi di una norma costituzionale che gli da la possibilità di baipassare il parlamento. E la mozione di sfiducia delle opposizioni contro il suo governo non è passata, è stata respinta dalla maggioranza dell’Assemblea nazionale francese. È il dovere di uno statista che ha la responsabilità di mettere in sicurezza i conti dello Stato per garantire il walfare alle generazioni future.
Una legge giusta è necessaria. L’età pensionabile passa da 62 a 64 anni, ma verrà applicata a chi lavora dall’ultimo decennio cioè a chi ha oggi 30/35 anni. Chi oggi ha 45 anni andrà in pensione col vecchio regime.Le proteste sono cavalcate dalla destra di Le Pen e dalla sinistra di Melenchon: il peggio del populismo.