Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
GUERRA E PACE.
Sono d'accordo con Francesco che per garantire una pace stabile nel mondo serve il disarmo.
Nel caso della guerra in Ucraina, se le parole hanno un senso, non può esserci pace se chi ha iniziato la guerra portando le armi fuori dai suoi confini non le fa tacere per primo e non torni indietro.
È una legge della fisica, prima che una opinione politica.
Al contrario non ci sarebbe la pace, ma una ingiusta e precaria assenza di guerra, pagata con la cancellazione di uno Stato non più sovrano e la soppressione della libertà del suo popolo.
Così avrebbe vinto la prepotenza dell'aggressore affermata con la forza delle armi.
Proprio quella che si dice di voler cancellare e che diventerebbe regola incontenibile.
Qualcuno ci spieghi il senso concreto, in termini politici e non ideologici, delle conseguenze di un disarmo unilaterale dell'Ucraina.
Dunque è su Putin e la Russia che bisogna fare pressione, perché è lui che ha scelto la guerra.
Ogni altro richiamo, rivolto mettendo sullo stesso piano aggressore e aggredito, non farebbe che prolungare le "sofferenze del martoriato popolo ucraino", oltre la guerra e per anni.
Chi in coscienza può volere questo?
Credo neanche il Papa.
Comprendo lo sforzo del Vaticano per aprirsi uno spazio di mediazione diplomatica che apprezzo.
Ma che va anche compreso e interpretato alla luce di una coerenza con la sua politica estera, che ha presupposti differenti da quelli di ogni altro Stato secolare.
Presupposti che vanno compresi e rispettati.
Anche perché, tranne casi rari, si sono rivelati utili al mondo negli anni che le attuali generazioni hanno vissuto.
Slava Ukraini!