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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Umberto Mosso (a cura di BB, red VdS)
A CHE GIOCO GIOCA CALENDA?

12/4/2023 - 19:14

A CHE GIOCO GIOCA CALENDA?

 

Un partito si scioglie contestualmente alla nascita di uno nuovo, non prima. Anche il Pci si sciolse al termine del congresso fondativo del Pds.

 

Evidentemente Calenda ha paura di un congresso contendibile e preferisce un processo verticistico dove prendersi la leadership per grazia ricevuta. In quanto alle battute dei soliti ignobili sui divorzi di Renzi ricordo che l’unico divorziato è Calenda, che abbandonò + Europa praticamente il giorno dopo le nozze.

Renzi, santa pazienza, non sta divorziando da nessuno, chiede solo che si rispettino gli accordi che non prevedono alcuno scioglimento di Italia Viva prima della nascita del partito nuovo. Anzi, in realtà, non prevedono alcuno scioglimento dei partiti di provenienza, come scritto nel documento sul percorso di fondazione concordato che ieri ha pubblicato lo stesso Calenda. Una dimenticanza di tutti? Non credo. Era semplicemente inutile, secondo buon senso, considerare un argomento del genere.A meno che Calenda non pensi che il partito nuovo sia semplicemente l’annessione di Italia Viva da parte di Azione dopo avere cancellato Renzi. Magari per mostrarlo come trofeo, vantando il merito di essere stato l’unico ad esserci riuscito, come accredito per realizzare nuove intese innominabili oggi. Gli atteggiamenti di Calenda, costantemente critici nei confronti di Renzi e umilianti nei confronti di Italia Viva, anche nei territori, alimentano ogni giorno questo sospetto. Che sembra confermato da questa ultima dilaniante polemica tutta calendiana. Che, non per caso, ha preso avvio da una critica, immotivata, del forte segnale di vitalità politica di Renzi con la direzione de il Riformista.

Renzi fortemente in campo sarebbe in netta controtendenza con quella strategia, che disturba fortemente tutti i mediocri.

Se fosse così non avrei alcun interesse per un partito nuovo che sarebbe solo un nuovo partito.In quanto a Bersani, che richiama la favola della rana (Calenda) che portava in groppa lo scorpione (Renzi) che la pungerà a metà del guado uccidendo entrambi, vorrei ricordare che fino ad ora, semmai, è stato Renzi che ha portato in groppa Calenda in tutti gli ultimi dieci anni.

Ma si sa, Bersani è Bersani, senza bisogno di aggettivi.

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14/4/2023 - 13:04

AUTORE:
Aldo Morè

Dopo Letta e la Bonino Calenda voleva fare la stessa cosa a Matteo Renzi. Ma non solo è stato smarcherato prima, ma addirittura ieri sera dalla Gruber, Calenda ha fatto una figura di m......,ha fatto la figura dell'adolescente piagnucoloso a cui hanno rubato la merenda.😭😭
Fa pena sentire i suoi pianti e giustificazioni senza senso e incomprensibili.😵‍💫😵‍💫
Più volte, sia De Angelis che Severgnini, gli hanno detto che le sue farneticazioni sulla rottura con Renzi, sono incomprensibili.😵😵
Perfino la Gruber ( ed è tutto dire ) ha confermato questo dicendo: la gente NON capisce le sue motivazioni.
Calenda ....sei penoso.

13/4/2023 - 22:29

AUTORE:
maxinduin

Fra tutti e due non ne fate uno. Uno c'ha le firme e l' altro no, uno non ha i voti e l' altro pure. 30 parlamentari, 16 a Calenda 14 a Renzi, ad essere buoni è un 4, qualcosa % a Azione e un 3% a Italia Viva (più così così che viva ). Mi sa che le vaste praterie le avete viste nei film western.
Ma si sa, Mosso è Mosso, e qui gli aggettivi fioccano, eh se fioccano...

13/4/2023 - 13:14

AUTORE:
Leo Poldo

Carlo Calenda, hai superato il limite , come anche Matteo Richetti, ricordo a quest’ultimo che grazie alla Leopolda ai acquisito visibilità, ma una kermesse di democrazia non si cancella per dei capricci…siete sinceri…l’invidia e il non avere i numeri vi portano a fare maldestre uscite infelici. Anche Basta !
#Altre 1000Leopolde

13/4/2023 - 13:08

AUTORE:
Ghinoditacco

....ehhhh adesso che ha parlato Richetti siamo al completo: "Renzi scelga, o politica o informazione"...ma poveretto tu parli che non hai ancora risolto l'enigma più complesso della tua vita?
"Mi si nota di più se resto o se me ne vado?"
un bel vaffa in coro Richetti se lo merita...

12/4/2023 - 19:22

AUTORE:
Giovanni.R

Calenda aveva fatto accordo con PD, la Bonino è rimasta la con + Europa lui ha fatto un passo indietro per tenere sotto controllo il centro Renziano, senza IV sarebbe a casa non aveva le firme necessarie per presentarsi come Azione