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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Ripafratta, 12 luglio
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Prato, 16 aprile
‘DIVISA ‘di Piero Ianniello al teatro Magnolfi di Prato

16/4/2023 - 17:04



Un po’ di San Giuliano  con ‘DIVISA ‘di Piero Ianniello al teatro Magnolfi di Prato.
L’ Associazione Il Gabbiano e MdS Editore, due realtà culturali del nostro territorio, di nuovo insieme per una avventura...fuori porta!


La Direttrice Artistica dell’Associazione Culturale Il Gabbiano, Daniela Bertini, continua a volare per i Teatri della Toscana.

Dopo il successo al teatro Verdi di San Vincenzo dello spettacolo per bambini ‘A lume di Luna e stelle’ dedicato alla figura dello scienziato Galilei, in cui Daniela va in scena con l’attore professionista Matteo Micheli, questo fine settimana parteciperà alla messa in scena dello spettacolo Teatrale ‘DIVISA’ a Prato: lo spettacolo teatrale di Piero Ianniello è tratto dall'omonimo romanzo dello stesso autore, edito dalla Casa editrice MdS , che ha la sede ad Avane ma è molto attiva anche nel nostro comune.
Il debutto è fissato per questo venerdi 14 aprile sera e in replica domenica 16  pomeriggio al teatro Magnolfi di Prato, per la regia di Mike Ricci. (info e prenotazioni: divisaromanzo@gmail.com)


La trama si svolge sulla Linea Gustav, durante la seconda guerra mondiale. Durante un eccidio nazista, per rappresaglia contro un partigiano che portava informazioni al di là della trincea, un soldato tedesco decide di salvare una bambina, figlia del partigiano.
In scena la disperazione del soldato tedesco che dovrà comunque distaccarsi dalla bambina e quella del padre che dopo la guerra comincerà un’avvilente ricerca della bambina, fino a trovarla, e vedersela negare dalla nuova famiglia adottiva. E in tutto questo la bambina, ormai donna, a ricordare gli eventi…


Mike Ricci  e Piero Ianniello avevano già collaborato insieme, per ‘ RUMORI DI TELAIO’, grande successo di pubblico dello scorso anno.
 ‘’Quando ho buttato giù la pièce teatrale tratta da divisa gliel'ho proposta, -racconta Piero Ianniello - e abbiamo deciso di lavorarci quando magari avremmo finito rumori di telaio.  Nel frattempo il mio romanzo era già girato tra altre persone, gente di teatro, tra cui  Susanna (Mollica, protagonista di ‘Divisa’)... E da lei è iniziata la pressione, sana pressione a mettere in scena il testo.

A quel punto siamo partiti, prima ancora che finisse il lavoro di RUMORI DI TELAIO, con Mike. Quel che è interessante è che lui ha un metodo in cui c'è una parte propedeutica molto importante, in cui tutti gli attori fanno un lavoro di riscrittura dei testi.

È un modo per entrare ben dentro i personaggi e le singole scene. In quella fase le parti non sono ancora assegnate. Mi sono occupato io di quella parte, lo scorso autunno, mentre ancora c'erano i lavori in corso di Rumori di Telaio. Poi, dopo il buon successo di RUMORI DI TELAIO, abbiamo accelerato con DIVISA.

E a quel punto ho spinto Mike ad occuparsi della regia, perché è bravissimo, ha esperienza, mentre io sono alle prime armi sul piano teatrale.’’
Messo insieme il gruppo degli attori, l’autore ha pensato di inframmezzare alcune scene con delle letture per meglio aiutare gli spettatori a comprendere più a fondo la storia, che nel romanzo si sviluppa per oltre 140 pagine, mentre in scena lo spettacolo dura circa un’ora e include anche un balletto di tre danzatrici di Prato (Carla Corsi, Arianna Berti, Chiara Leggieri), una ‘danza espressiva emozionale’ su una canzone  polacca che parla proprio della guerra a Montecassino intitola ‘Papaveri rossi a Montecassino’: immagina che dal sangue versato dei soldati polacchi che hanno combattuto siano nati papaveri rossi.  


‘L’idea di inserire le letture mi è nata perché mi è capitato di andare a fare una presentazione del libro nel pisano, a Migliarino, lo scorso settembre (il primo degli incontri di ‘Progetto Libri’, organizzati da La Voce del Serchio con Unicoop e MdS Editore) dove ho conosciuto una lettrice che mi ha incuriosito...non solo per l'aspetto tecnico della lettura, ma anche per la passione e dedizione che mette nelle cose...Sembrava un'idea impossibile, Pisa è lontana...ma quella donna è una diavola (sic)! Detto fatto, abbiamo prima deciso di realizzare la versione monologo di Divisa, che ho adattato su misura per lei ed ha debuttato al Circolo il Fortino a  gennaio scorso, ottenendo grande apprezzamento e poi ho azzardato l'ipotesi di farla venire a Prato, e lei ha accettato con entusiasmo.’’


Grazie a tutti questi incontri, Piero e Mike sono riusciti ad allestire una messa in scena che ha coinvolto gli attori Susanna Mollica, Stefano Ginestroni, Marco Talozzi, Enzo Pacini, Massimo Guasti e  Daniela Bertini, tutte persone che, dopo il lavoro, dedicano il loro tempo libero a questa passione, il teatro, che  li unisce  nel comune intento di raccontare sulla scena belle storie che emozionano, come questa che peraltro è ispirata ad una storia vera.
Con la bellissima la locandina realizzata da Karen May ed i costumi di scena, provenienti dal Museo Storico della Linea Gotica di Montemurlo (PO), lo spettacolo ha avuto il patrocinio del Comune di Prato e ANPI comitato provinciale di Prato.
Di grande aiuto anche Samuel Weinmann,  studente americano che grazie alla partecipazione attiva alle prove come aiuto regista sta facendo una vera immersione nella cultura italiana e contribuisce in modo fondamentale alle prove in corso come assistente di scena.
Anziché dividere il teatro unisce, quindi, persone, storie, strade e intenti, nella realizzazione di uno spettacolo che ci ricorda come un monito che ‘la guerra è sempre la fine di una vita, anche quando si sopravvive’ perché ‘quello che resta, dopo la guerra, è il nulla’ ma che ci offre uno spiraglio di speranza: anche nelle situazioni più dolorose, più insostenibili, più buie, ci può sempre essere una mano amica, insospettabile e inattesa, che ci solleva.
Con questa speranza, vi invitiamo a leggere il romanzo di Piero Ianniello  e vi aspettiamo a teatro a Prato.
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DIVISA
Un’opera di Piero Ianniello tratto dal romanzo omonimo  edito da MdS Editore
Venerdi 14 aprile h 21  (sold out) e domenica 16 aprile h 18
Teatro Magnolfi, Prato
Regia di Mike Ricci
Aiuto regia Piero Ianniello
Con Susanna Mollica, Stefano Ginestroni, Marco Talozzi, Enzo Pacini, Massimo Guasti
Letture di Daniela Bertini
Danze di Carla Corsi, Arianna Berti, Chiara Leggieri
Assistente di scena Samuel Weinmann
Grafica di Karen May
Costumi militari del Museo Storico della Linea Gotica di Montemurlo
 
 

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