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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

. . . mondo è paese. Ieri Marine Le Pen è stata .....
Volevo farlo poi però ho pensato che era meglio piantare .....
Vai a seminar patate così per la festa di maggio c'hai .....
Ci dicono che Putin e la Russia vogliono invadere l'Europa. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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passano gli anni
cambiano i volti belli
ma i tuoi occhi sono rimasti
quelli di allora
ed è nei tuoi occhi che vedo
l'amore che non è mutato

e .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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L'età dell'oro.

5/6/2023 - 21:47


L'età dell'oro è un tempo mitico in cui regnavano felicità, tranquillità e abbondanza. Fu ideata per la prima volta dal poeta greco Esiodo che la descriveva ne Le Opere e i giorni come il periodo di "un'aurea stirpe di uomini mortali" dai quali discesero gli dei che vivono sull'Olimpo. Gli uomini vivevano in pace, liberi da ogni fatica e al riparo da ogni pericolo, nutriti dalla generosa terra che procurava loro ciò di cui avevano bisogno. 

L'età dell'oro è ricorrente in varie tradizioni antiche, come quella greca, corrispondente nell'induismo al satya yuga. L'espressione italiana ricalca il latino aurea aetas.

 Come vedete l’oro non era il metallo, ma la civiltà e la prosperità e la felicità della nazione.

Ora ogni paese ha la sua riserva aurea, ben nascosta ed intoccabile e allora, come disse   Bertrand Russell:
“Tra tutte le attività ritenute utili, la più assurda è lo sfruttamento delle miniere d'oro. L'oro si estrae in Sudafrica e lo si manda, con infinite precauzioni perché non sia rubato o non vada perduto, a Londra o a Parigi o a New York, dove sparisce di nuovo sottoterra nelle casseforti delle banche. Tanto valeva che fosse rimasto sottoterra nel Sudafrica.”

(Elogio dell'ozio, 1935)

Nel nostro Parco non importa scavarlo, cresce in superfice e ci regala un’Età dell’oro per chi si accontenta, per altri nelle quattro ere successive: dell'argento, del bronzo, degli eroi e del ferro e per altri ancora della “carta igienica” o pannoloni.

Sono malinconico stasera.

 

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7/6/2023 - 7:34

AUTORE:
Sonia

Se penso ai fiumi in secca per un periodo così lungo con il greto vistosamente e schifosamente invaso di sporcizia e rifiuti ingombranti pericolosi e senza controllo..è allucinante il pensiero che non abbiamo mosso un dito per rimuoverli, sapendo che prima o poi sarebvebero tornate le alluvioni con i disatri annunciati e centuplicati!
L'ultima era è quella di coccio ..cocciuti, cornuti e contenti...peggio di così!

6/6/2023 - 10:43

AUTORE:
Jonathan

Vi è un' età dell'oro per Esidio, che la descriveva come un periodo
di "aurea stirpe di uomini mortali" dai quali discesero Dei che vivevano nell'Olimpo.

Vi è un' età dell'oro per Lucrezio,
che la rifiutava in quanto essa rappresentava un decadimento e un regresso dell'umanità.Ancorava ancora l'uomo nelle tenebre dell'ignoranza, legato alla sua forma primitiva.

Vi è un' età dell'oro per Epicuro,dove non vi è nessun rimpianto o nostalgia per la condizione primitiva.

Vi è un' età dell'oro per Ovidio, che assume più o meno lo stesso valore datogli da Esidio, e scrive: fiorì per prima l'età dell'oro, spontaneamente, senza bisogno di giustizia, di leggi, si onoravano la lealtà e la rettitudine.

In genere questi autori non intendono un vero declino continuo, ma un continuo ritorno all'età dell'oro.Procedendo di periodo in periodo,si passa dalla primavera della natura, l'età dell'oro, all'estate, all'autunno e all'inverno e similmente all'età dell'argento, del rame e del ferro per dare luogo un'altra volta all'età dell'oro e così sino all'infinito...

5/6/2023 - 23:18

AUTORE:
Flora

Caro amico, oggi è la giornata mondiale dell'ambiente intesa come salvaguardia della terra, delle sue limitate risorse e delle possibili risoluzioni riguardo agli enormi problemi d'inquinamento, dovuti in gran parte alla produzione e all'uso scellerato e indiscriminato della plastica.
Se hai assistito al dibattito degli ospiti di stasera dalla Gruber a "Otto e mezzo" non c'è che disperarsi perche' in sostanza questo governo non crede al grido di dolore lanciato ormai da tempo dagli scienziati e non sopporta tutti quelli che vogliono invece agire per cercare di invertire questa funesta corsa alla distruzione del pianeta, anzi, giovani ed ecologisti in prima persona vengono considerati visionari e rompiballe!!
Io sono immalinconita rattristata e disperata!