none_o


Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Arabia Saudita
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
Dalla pagina di Elena Giordano
none_a
storie Vere :Matteo Grimaldi
none_a
Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Michelangelo Betti
Sindaco di Cascina
Cascina, lutto nazionale e bandiere a mezz'asta

14/6/2023 - 17:12


Cascina, lutto nazionale e bandiere a mezz'asta

 

Igor Vanni

Buongiorno, si inviano alcune considerazioni da parte del Sindaco Michelangelo Betti sul lutto nazionale e le bandiere a mezz'asta.
Grazie---

Sino a oggi ho evitato qualsiasi commento sulla morte di Berlusconi e, soprattutto, sulla sua vicenda umana. Mi trovo però costretto a rispondere ad alcuni attacchi di bassa lega sull’esposizione delle bandiere italiana ed europea nel Comune di Cascina, passate al lutto con un giorno di ritardo. Di certo sono ben lontano dal coro di chi esalta la vita e le opere di Silvio Berlusconi, ma con altrettanta certezza rispetto le istituzioni. Ed è singolare che questo tipo di (inutile) controversia sia innescata da chi ha fatto parte di un gruppo che ha segnato il proprio mandato anche col vanto di non esporre la foto del Presidente della Repubblica nel proprio ufficio. E non voglio andare più indietro nel tempo per ricordare qual era il loro livello di rispetto della bandiera italiana.D’altronde viviamo in un’epoca in cui i fatti vengono vissuti come eventi mediatici, trascendendo giudizi e, talvolta, l’effettivo valore per la società. È stato così per la morte di Elisabetta II ed è stato così per l’incoronazione di Carlo III. Il fatto ha creato un’onda emotiva che è stata amplificata dai mass media.

Questa dinamica, che va presa per quella che è, produce distorsioni quando ci si trova di fronte a un lutto. Si perde la dimensione delle condoglianze, del silenzio di fronte alla morte e, spesso, del rispetto.Elementi che si sono amplificati per una figura come quella di Silvio Berlusconi, che per decenni ha dominato le cronache ed è stato figura non certo unificante.

Personalmente ritengo che, anche nel suo caso, un rispettoso silenzio di fronte alla morte sarebbe stata la dimensione più adeguata. Dando tempo alla maturazione di giudizi di carattere storico. La sua scomparsa è invece divenuta, tristemente, materia di propaganda politica. E quindi val la pena evidenziare che anche la scelta dei tre giorni di lutto viene dal governo e, pur rispettandola, posso dire che si tratta di una scelta politica.

 

Michelangelo BettiSindaco di Cascina

Fonte: Igor Vanni
+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri