Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
ULTIMA ORA: COSA STA SUCCEDENDO IN RUSSIA IN QUESTI MINUTI?
Alle 20,58, tre ore fa, l’agenzia di stampa Agi ha diffuso la notizia di un video nel quale il capo della Wagner, Prigozhin, si scaglia contro i vertici militari russi che avrebbero ingannato Putin per fargli iniziare una guerra contro l’Ucraina che non aveva alcun motivo di essere fatta.
Prigozhin non attacca Putin, ma contesta la versione ufficiale secondo la quale l’espansione della Nato ai confini della Russia fosse una minaccia alla sua sicurezza e che la Nato avrebbe usato l'Ucraina come rampa di lancio per un attacco alla Federazione che ha dovuto così prevenire una minaccia alla sua sicurezza.
"Le forze armate ucraine non avrebbero attaccato la Russia con il blocco della Nato", ha detto Prigozhin, "Il ministero della Difesa russo sta ingannando il popolo e il presidente", ha aggiunto.
Prigozhin che ha denunciato il ministro della Difesa russo, Shoigu, e il Capo di Stato Maggiore Gerasimov per il genocidio del popolo russo affermando che la Russia è entrata in guerra "per l’ambizione di un gruppo di bastardi incompetenti e corrotti” e ha anche accusato gli oligarchi legati al Cremlino di cercare di saccheggiare le risorse dell'Ucraina dopo la sua conquista militare e la nomina di un regime fantoccio a Kiev. "Il compito era spartirsi i beni materiali in Ucraina. C'erano furti diffusi in Donbas, ma volevano di più".
Alle ore 23,41 i media italiani non riferiscono ancora nulla di tutto questo, mentre Il canale russo «DONTSTOPWAR» riferisce che una colonna della Wagner lunga 50 km ha attraversato il checkpoint di confine di Novoshakhtinskaya verso Rostov-sul-Don in Russia.
Mariano Giustino, corrispondente in Turchia di Radio Radicale ha twittato poco fa: “ULTIM'ORA: #Mosca ha annunciato che stato predisposto un piano di difesa chiamato "#Fortezza" per respingere un possibile attacco a #Mosca, #Russia. I canali Telegram della #Wagner riportano che tra i soldati delle Forze armate russe ce ne sarebbero molti disposti a unirsi a loro. Tutto sarebbe pronto...Aggiornamenti a breve...scrive Giustino.
Intanto si ha notizia che a Mosca ci sono veicoli blindati per le strade anche dinanzi alla Duma.
La situazione è confusa. Quello che sembra chiaro è che la Russia sia in un mare di guai. Le sanzioni mordono, decine di migliaia, forse già oltre 200mila ragazzi non torneranno più a casa e la situazione per il Cremlino si fa di giorno in giorno più critica.
Forse ora Rai News 24 riferisce qualcosa.