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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

. . . uno sul web, ora, che vaneggia che la sua .....
. . . . . . . . . . . a tutto il popolo della "Voce". .....
. . . mia nonna aveva le ruote era un carretto. La .....
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Bagno degli Americani di Tirrenia
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Coltiva il tuo dono

8/7/2023 - 11:48


Coltiva il tuo dono come fosse il pezzo di terra che ti è stato lasciato. Esponilo al sole della vita, annaffialo di curiosità e apertura. Lascia che si fortifichi sotto le tempeste, che si faccia di scorza dura nelle gelate; che venga spezzato dalla grandine. Fa' che sia vero, coraggioso e selvatico.
Non devi proteggere il tuo dono, né dagli altri, né dalla vita. Dedicalo, mettilo al servizio, liberalo dalle costrizioni e dalle costruzioni. Non costruirgli ripari, nascondigli o scorciatoie.
Coltivalo. E lascia a chi desidera la libertà di avvicinarsi, nutrirsi e andarsene.
Chi nel tuo dono riconosce il suo, chi nella tua essenza riconosce il suo essere contadino d'amore: arriverà, e saprà tornare, e saprà restare.
Coltiva il tuo dono come fosse la cosa più preziosa che c'è. Perché lo è. Il motivo per cui sei qui. E ricorda di condividerlo, perché è insieme che abitiamo questa terra.
È insieme che la vita sboccia e frutta.
Non risparmiati, non trattenere: dona, contadina dell'anima.

 

Gloria Momoli

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Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
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9/7/2023 - 10:43

AUTORE:
AUTRICE Matilde Baroni

Do ut des? No grazie

Il regalare no perché è dei Re
e io mi sento una repubblicana.
Dare in dono mi fa sentir la Caritas….
e l’omaggio mi sa di commercianti

Anche l’inno al baratto
mi puzza di Decrescita
Felice o Nonfelice
sempre però legata
al senso del valore.

Ma ridistribuire sì
questo mi garba

Fare tante porzioni della torta
e poi mandarle in giro

anche tra gli uccellini

da scritteamatita 3 di Matilde Baroni

Pisa luglio 2016

8/7/2023 - 18:20

AUTORE:
AUTRICE Iris

Scoprire il dono che madre natura ha infuso dentro di noi e che ci permette di distinguerci dagli altri non è per nulla facile, almeno che uno non sia baciato dalla fortuna ed abbia un talento innato fluido riconoscibile e "spendibile" fin da subito...oppure "una condanna", come quella del genio che ne resta intrappolato per l'intera esistenza, perche' gli succhia l'anima la mente il cuore e quasi gli impedisce di vivere una vita più serena anziche' piena di sofferenza...perche' creare realizzare produrre consuma moltissimo.
Nella normalità si arriva a capire le nostre potenzialità crescendo e provando ripetutamente tante diverse attività, coltivando più interessi, accontentando le innumerevoli curiosità...e chi ci arriva si è messo alla prova parecchie volte con pazienza e perseveranza...e chi trova la sua strada, il suo sbocco può comunque ritenersi fortunato perche' i più restano in un limbo di banalità, che io paragono a un fuoco artificiale inesploso.