Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
TRIONFO DELLA FILARMONICA SENOFONTE PRATO CON SORPRESA: BARTOLI PRESIDENTE ONORARIO.
VECCHIANO. C'era un'atmosfera davvero bella, ieri sera, al concerto “Senofonte in Jazz” che ha visto la Filarmonica Senofonte Prato prodursi in un affascinante programma in Piazza Pier Paolo Pasolini a Vecchiano. Pubblico delle grandi occasioni, foltissimo ed attento mentre la compagine di musicisti diretti dal maestro Cristian Pepe eseguiva con precisione e trasporto alcune tra le pagine più celebri della storia del Jazz, da Duke Ellington a Glenn Miller, Hoagy Carmichael, George Gershwin, Louis Armstrong (complice in quest'ultimo autore un giovane solista di tromba particolarmente apprezzato), con un paio di piacevoli escursioni nel repertorio da film con il duo Roger & Hammerstein (Tutti insieme appassionatamente) e l'indimenticabile Charlie Chaplin con l'immortale “Smile”, da Luci della Città.
Sin dall'inizio c'era sentore che qualcosa è cambiato alla Senofonte: a fare da “guida” alla serata non v'era il “solito” presentatore, ma la presidente della Filarmonica, Stefania Magagna, che con grazia e disinvoltura raccontava di ogni brano in programma storia ed aneddoti, coinvolgendo fortemente il pubblico presente nell'avventura musicale.
A metà percorso, poi, la sorpresa. Stefania Magagna ha chiamato sul palco il Sindaco, Massimiliano Angori, elegantissimo e con tanto di fascia tricolore, ed il pianista Sandro Ivo Bartoli, affermato musicista nonché pronipote di Senofonte Prato, che ha ricevuto dalle mani del Primo Cittadino la presidenza onoraria della Filarmonica.
Dopo aver sottolineato la bella natura di condivisione e fratellanza che la nomina implica, il Sindaco si è poi rivolto al musicista: «Sandro, tu suoni in tutto il mondo – ha detto Angori – ma quando un premio te lo danno i vecchianesi è tutta un'altra cosa». Visibilmente emozionato, Bartoli ha risposto: «se mi aveste chiesto di suonare mi tremerebbero meno le gambe. Sono davvero onorato da questa nomina, ed il primo pensiero va al mio babbo, che di Senofonte è stato allievo (scatta l'applauso, lungo e fragoroso, in memoria del nipote di Senofonte, il giornalista Orio Bartoli, scomparso poco più di un lustro fa).
Vi ringrazio delle belle parole, ma io sono solo un artigiano della musica, un bischero come gli altri che, accanto ai grandi, non è altro che un nano il quale cerca di dare il suo onesto contributo».
Poi, rivolgendosi ai musicisti, ha proseguito «siete molto bravi, ed io vi auguro ogni bene perché la musica è prodiga di soddisfazioni quando la si fa con sincerità. Nel mio piccolo, cercherò di fare la mia parte e di aiutarvi come meglio potrò». Il pubblico è esploso in un applauso che pareva infinito, segno sì dell'affetto che la comunità nutre per i suoi artisti, ma anche di una considerazione sottintesa: se Vecchiano mette insieme le sue forze, chissà dove potra arrivare...
Alla fine la presidente Magana ha ringraziato l'Amministrazione Comunale, lo sponsor dell'Estate Vecchianese Franco Orsini, tutti i numerosi musicisti ed il loro maestro Cristian Pepe. Una lunga ovazione ha salutato questa uscita della Filarmonica Senofonte Prato, che rimarrà nella memoria dei presenti come fulgido esempio di successo sincero e meritato.