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Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative. 

E non c'è da cambiare idea. Dopo aver sostenuto la .....
. . . sul Foglio.
Secondo me hai letto l'intervista .....
L'intervista a Piazza Pulita è di 7 mesi fa, le parole .....
Vedi l'intervista di Matteo Renzi 7 mesi fa da Formigli .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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storie Vere :Matteo Grimaldi
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Indaco il colore del cielo
non parimenti dipinto
Sparsi qua e là
come ciuffi di velo
strani bioccoli di bambagia
che un delicato pennello
intinto .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
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PERCORSO DONNA CUORE

6/8/2023 - 8:52


Continuiamo qui in questo Spazio Donna ad interessarci concretamente della Medicina di Genere.


Riportiamo l’intervista fatta alla dottoressa Maria Teresa Caputo, Dirigente Medico I Livello presso la U.O. Medicina 1 Universitaria della AOUP, a proposito del Percorso Donna Cuore, rivolto alle donne del territorio Pisano, e non solo, con tutte le informazioni utili.
Un grande ringraziamento alla dottoressa Caputo per tutto quello che fa per noi donne e per aver dedicato tempo alla nostra intervista.


-Quando è nato il Percorso Donna Cuore a Pisa?
Nel 2008
 
-E’ una proposta gratuita per le donne? 
No, E’ un percorso ambulatoriale e, in quanto tale, soggetto a ticket (pazienti non esenti). Tuttavia, considerando il numero totale di prestazioni comprese nel percorso base, risulta essere un ticket contenuto (percorso base circa 100 euro). Riguardo alle prestazioni ambulatoriali gratuite, noi offriamo elettrocardiogrammi e visite cardiologiche nell’ambito delle iniziative proposte da ONDA a favore della salute della Donna, durante la Open Week di Aprile, e, durante il "Marzo delle Donne", eventi formativi e prestazioni dedicate alla prevenzione organizzate dall'AOUP.
 
-Di chi è stata l'idea, l’iniziativa? 
L’idea è stata mia, ho scritto una bozza di percorso che ho poi dettagliato e presentato in Direzione Aziendale, ma la realizzazione del percorso, multidisciplinare, è stata possibile solo grazie al sostegno incondizionato del Direttore della Unità Operativa a cui appartengo, Prof. Stefano Taddei, ed all’impegno del personale sanitario della nostra e delle altre UO che collaborano con noi.
 
-Ha una scadenza? 
In termini di realizzazione no, è un percorso, non un progetto, ed è Procedura Aziendale dal giugno 2022. Esiste un limite di accesso legato all’età anagrafica delle pazienti (dai 45 ai 65 anni), essendo dedicato alle donne in menopausa.


-Lei che ruolo ha in questo progetto? 
Come specialista in Cardiologia e Medicina Interna sono responsabile del percorso e referente della PDTAA25 - PERCORSO DONNA-CUORE IN MENOPAUSA - approvato con specifica delibera aziendale nel giugno 2022.


-Il PDC da chi è finanziato? 
E’ un percorso diagnostico assistenziale, parte integrante delle attività ambulatoriali della nostra UO, operativo all’interno della AOUP. Non esiste un finanziamento perché non ci sono costi aggiuntivi per la sua realizzazione, essendo tutto il personale operante e gli strumenti diagnostici utilizzati in dotazione alla UO.
 
-Dove si svolge? 
A Pisa, presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria Pisana, Ospedale S. Chiara, Edificio 12, primo piano.
 
-In cosa consiste in breve? 
Il percorso “Donna-Cuore” è un percorso diagnostico-assistenziale per la valutazione e stratificazione del rischio cardiovascolare, lo screening delle comorbidità e la prevenzione primaria e secondaria della malattia cardiovascolare nella donna in menopausa. 


-L'anno scorso 2022 quante donne ne hanno fatta richiesta? 
Circa 200 donne .


-Nel 2022 quante donne siete riuscite ad accogliere? 
Tutte coloro che ne hanno fatto richiesta e che si sono presentate nel giorno dell’appuntamento (circa 180)
 
-Il denaro a vostra disposizione per ora è sufficiente a soddisfare le richieste? 
I fondi a disposizione rientrano nel budget della AOUP, non sono di proprietà del singolo professionista, e consentono di soddisfare le richieste per le quali, però, è sempre necessario avere personale dedicato, sia medici che infermieri, strumentazione all’avanguardia, spazi adeguati.
Al momento la nostra realtà lavorativa, grazie all’impegno ed alla collaborazione di tutti, consente di offrire adeguate e più che soddisfacenti prestazioni.
 
-Il PCD è usufruibile da tutte le donne anche se non cittadine italiane? 
Certamente, purché provviste di assistenza sanitaria. Da ricordare che proprio alcuni paesi dell’Europa dell’Est, dell’Africa e dell’Asia hanno un’incidenza maggiore di alcuni fattori di rischio e quindi di malattia cv. Pertanto è di vitale importante sensibilizzare tutta la popolazione femminile, di qualunque paese ed etnia, ad approfondire ed applicare il concetto di prevenzione.
 
-Per accedere al PDC è necessaria la tessera sanitaria? 
Sì, con eventuali attestati di esenzione alla spesa sanitaria, se in dotazione.
 
-Cosa possiamo fare noi della redazione di Spazio Donna? 
Quello che state già facendo: parlarne. È fondamentale che sempre più donne diventino consapevoli che l'incidenza della malattia cardiovascolare aumenta significativamente dopo la menopausa. La presentazione atipica e la limitata consapevolezza di questa evidenza spesso portano a una diagnosi tardiva e a una prognosi peggiore. Pertanto, lo screening precoce e i programmi di prevenzione possono avere un impatto sostanziale su questa popolazione.
 
-Ci sono delle priorità per accedere al PDC? 
Nessuna priorità, se non quando la paziente segnala, al momento della telefonata, un rischio cardiovascolare globale molto elevato che merita di essere valutato in tempi brevi. E comunque non in urgenza.
 
-Servono delle esenzioni per fare questo percorso? 
Tutte le donne, fascia di età 45-65 anni, hanno la stessa possibilità di accedere al percorso. Unica condizione necessaria ed indispensabile è che le donne siano in menopausa (assenza di ciclo mestruale da almeno un anno). Le esenzioni per patologia, invalidità, reddito, previste dal SSN, consentiranno di ricevere le prestazioni in maniera quasi o del tutto gratuita. 


- Possiamo dare alle donne interessate orari e contatti per accedere al servizio? 
Si può prenotare telefonando allo 050 993528 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 12 alle ore 13) per avere un appuntamento. Le infermiere chiederanno alle pazienti tutti i dati anagrafici necessari e forniranno informazioni dettagliate circa le modalità di accesso al percorso che si svolge a Pisa, presso l’Ospedale Santa Chiara, Edificio 12, primo piano.
 
-Ci può suggerire un link da cui avere un più completo quadro del PCD? 
AOUP Home (Donne protagoniste in sanità 2023: le video-presentazioni dei progetti aziendali) oppure digitando Percorso Donna Cuore.
 

 

 La Redazione di Spazio Donna
 

 



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