Grazie Umberto ma quando ho digitato Bellulella s'è arrestato "il bricco" rifiutandosi di dare delucidazioni, alla fine è apparso un farfallino grigiastro e x questo ho pensato che tu lo usassi da esca, tutto qui...

Ecco il sugherello
in agguato:
sta per tendere un tranello
a una povera creatura
sprovveduta e affamata.
Dondola
e si lascia cullare
dai brividi dell'acqua
carezzata
da lievi refoli di vento.
Sonnolento
aspetta che l'esca infida
attragga la preda
che abbocchi all'amo.
Paziente il pescatore
prega
di riporre nel carniere
l'agognato pesce
da posare sul braciere.
Arbitro
della bizzarra sorte
se si abbassa
è complice di morte
se invece repentino
si risolleva
delude il pescatore
e libera la preda.
Mors tua, vita mea
dicevano i Romani:
meglio godere oggi
che domani!

Care Morin-Doretta, prima di tutto i saluti: benvenuta Morin e bentornata Doretta (puoi cambiare nome ma la traccia “giapponese” la lasci comunque), ma cosa dite mai?
Esca, triste sorte, sicura morte?
Bellulella è il nome storpiato ed arrangiato di una “libellula bella” lontanissima parente della farfalla, che ama sostare sulla punta di rami, stecchi, erbe spogliate delle foglie, una volta ho provato e mi si è posata su un dito di una mano messa verticalmente, e così è stato per il sugherino della lenza, ottimo posatoio.
Tutto qui.
Alla prossima care amiche di penna.
Un tempo esisteva questo modo di dire, ora non so come si cataloghi: tastiera o pippoli?

Curiosando mi par di aver capito che Bellulella è un farfallino, lo usi da esca?!

Dileggio di Dorella
Gran miserere
a Bellulella

Povera Bellulella
Triste sorte
Sicura morte

Ignavo sugherello
Vile tranello
Ambigua forma

Dondola pigra
celata esca
Turpe agguato

Pesce sopito
Tonto di caldo
Beffa ferragostana

Chiube spossato
Stracco d'attesa
Merita la sorpresa