Brava Angela, ti rispondono così perché la verità gli fa male e tentano di buttarla in calcio d'angolo, con commenti che deviano l'argomento ma non ti rispondono..... non sanno cosa dirti!!! sono alla frutta!!!

..."è più meglio del tuo" allora si fa poca strada.
Dopo 12 anni il migliarinese all'estero si sarà accorto di non aver trovato all'uscita della A 11 e della A 12 il centro commerciale San Rossore a Migliarino che avrebbe confinato con il Parco Naturale Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e snaturato il tutto, e qualche annetto prima se noi Cittadini del Parco non avessimo fermato la più grande speculazione edile mai intentata in Italia; li dove ora scherzosamente chiamate MarDive erano previsti 83mila nuovi migliarinesi e cosi mi/ci raccontavamo un altra storia.
Poi ancora negli anni 1972/76 li a "MarDive" c'era il divieto di balneazione compreso il divieto di elioterapia perché il contatto pelle/sabbia ci riempivamo di un terribile fungo.
La spiaggia cosi contesa (oggi 10 settembre sin dalle 10.30; o in bici o a casa).
Ma il nostro litorale ha una storia travagliata ed è salvo sia per l'acquisto fatto dalla giunta Lunardi tramite il Demanio Statale e dallo stabilire il numero chiuso per le auto della giunta Pardini realizzando le rotonde per andare altrove quando i parcheggi sono esauriti.
Come vedi/vedete questo preambolo che faccio è per mettere dei punti fissi al nostro pregiato territorio.
Prima dell'istituzione del Parco Regionale l'arenile era in completo abbandono ed arrembaggio con postazioni balneari fittizie e chi diceva prima Pio era suo li a Lido di Migliarino era così.
Ristori e parcheggi abusivi su tutta Via del Balipedio fino TdL con transito veicolare da spavento.
Poi vennero timidamente le Coop (Coop-Latt) a gestire sotto l'egida comunale le Oasi 1 e 2 e poi la zero.
Nei primi anni passato il ferragosto c'era il solito cartello dell'anno prima - Causa guasto al tubo dell'acqua, rivolgersi all'altra Oasi-
I pranzetti venivano ordinati tipo ospedale e finita la sogliolina; o trippa o bistecchina di maiale, oppure merenda e cena a casa.

Udite udite; passavano i netturbini, c'erano i cestini?
Testuale, a fine giornata un anziano aiutante bagnino faceva una gran buca nella rena, li sul confine della spiaggia in concessione ed i 50/70 sacchetti pieni di rifiuti venivano sotterrati; come si faceva tutti li a BdS, finito il popone ed il cocomero si sotterrava le bucce ed i semi poi "di là" con le prime piogge nascevano migliaia di coomerini&poponcini e a Montioni dopo una forte mareggiata resuscitavano tutti ii sacchetti ben chiusi degli avanzi che con le correnti sud-nord erano i "regalini" che noi si tonfava ai torellaghesi e tira giù.

..non credo di essere il solo a ricordare nitidamente i fatti e fattarelli di quando si andava noi contadini in spiaggia la domenica.
Il tempo invecchia in fretta direbbe il Tabucchi ed ora in quasi tarda età son li sul ciglio del mare da febbraio a febbraio.
Quindi oltre scriverne a dispense sotto l'ombrellone con il cell e a casa con il pc, volendo le racconto anche a mano.
L'importante è non spendere denaro per la carta (beati social)
bona.

Quest' anno dopo ben 12 anni sono venuto in vacanza in Toscana. Visto che ero nelle vicinanze ho fatto una gita a Marina di Vecchiano, o MardiVe come la chiamate ora. Ho visto sulla spiaggia, dopo l'oasi 2, mi pare, dei bei contenitori per la spazzatura, così come li ho visti sulla vecchia via del Balipedio, ora ciclopedonale,che da giovane invece facevo in auto. E mi sembravano utili e puliti.
Per quanto riguarda il Trentino sarei curioso di sapere dove va in ferie. Per lavoro ci passo 3/4 mesi l'anno e da Riva del Garda in su, passando anche in Val di Non le assicuro che i cestini per la spazzatura ci sono, eccome. Anche lungo le ciclabili, che come credo lei sappia, in Trentino abbondano. Stesso discorso se andiamo verso est, Val di Fiemme, di Fassa, val di Stava. Le dico questo non per polemica, solo per il gusto del vero. Il sindaco di Canazei, Silvano Parmesani, che conosco di persona per il mio lavoro, attribuisce ai cestini,lungo strade, ciclabili e sentieri, un tocco in più per l'accoglienza dei turisti. Dispiace che in Toscana, e nel mio vecchio paese, si pensi il contrario.
Con osservanza.

...malissimo la seconda!
Ci mancherebbe anche di ritornare agli anni passati.
Dopo guerra furono tolte le sputacchiere sui tavoli e non mancò chi disse: ora sputeranno per terra.
30 anni fa fu tolta la raccolta di pile esauste e medicinali scaduti che per "il politicamente corretto" detti cestini furono messi nelle piazze centrali delle nostre frazioni ed il motivo del "passo indietro" non occorre spiegarlo perche' divennero il ricettacolo di tutto un po e scambiare due chiacchiere nella piazza con i rifiuti in bruttavista non era per niente piacevole.
"la gente" attaccava i sacchetti ai contenitori che con il vento ed acqua era un disastro.
Contro la legge del riuso e del differenziato furono messi dei cassoni nel parcheggio del campo sportivo di Nodica e spesso mi son vergognato di quel disastro organizzato dal nostro Comune.
(Della serie: i disordini son principiati con l'arrivo delle forze dell'ordine)🤗
Era un rifugio di grossi talponi e una presa in giro degli accompagnatori al campo di calcio; sentivo dire: averlo saputo venivo con l'Ape, badalì quanta robba bona buttan via i vecchianesi.
Il mercoledì a Migliarino intorno ai cassoni avvenivano cose raccapriccianti e molte furbizie "la gente" veniva con ogni mezzo traboccante, alberi di pesco, di limoni interi e secchi da anni, ribaltavano il tutto di fuori con la scusa che due cassoni non bastavano e quei poveracci che abitavano nei dintorni sentivano rumori anche alle 2 di notte delle macerie e vetri rotti.

Poi finalmente l'Assessore Angori ricevette un plauso "anche" da me medesimo per aver inaugurato la discarica comunale con cancello ed orario di ricevimento, pesatura e sconto anche se modesto, ma è più conveniente andar li che per i fossati rischiando ero 600 di multa e la rimozione.

20 anni di lotta contro le 18 buche per l'indifferenziata opposte nella rotonda sul mare poi intitolata a Silvano Ambrogi.
Volontariamente le ho svuotate più di "diciassei volte" poi furtivamente le sigillai con fildiferro ed ora finalmente le vedo sigillate da mani autorizzate, ma son bruttine assai.
Il Sindaco Pardini Rodolfo mi promise di riempirle di sabbia per poi allocarci una jucca, un agave, qualcosa insomma che non facesse bruttura al ricordo del nostro concittadino Silvano Ambrogi.

In pratica: venivano al mare dalle frazioni interne con il sacchettone indifferenziato per lasciarlo li a Case di Marina o più comodamente sulla rotonda.
Negli anni le 18 buche per la raccolta rifiuti furono date in gestione a chi gestiva l'edicola dei giornali ma niente vietava che i vandali nottetempo ci scaricassero anche la loro animaccia.
Dice: i cestini vanno svuotati.
In Trentino, mia seconda patria feriale li han tolti TUTTI ed il fatto non sussiste!
...ma ...se... bonanotte; la mia l'ho fatta e detta anche se sembrerebbe politicamente scorretta.
Basti vedere li a Case di Marina, sulla Via del Balipedio e sulla spiaggia fino TdL dove prima il trabocco dei cestini era il corollario fisso ed un contenzioso con il comune di Viareggio che pretendeva lo svotamento dei cassonetti di cemento fino oltre la Bufalina, dove nessun vecchianese andava li a fare balneazione.
Storia finita a lieto fine?
SI! togliendo i portarifiuti, i vuoti (che sono anche più leggeri) "la gente" li porta a casa per differenziarli come si deve!
Ed in più la Via del Mare da 2 anni è ripulita come si deve da operai Geofor.

buona via
BdB

Oh, ma allora esiste l'opposizione a Vecchiano. Occhio Sindaco, questi ti fanno le scarpe. Si, 44 fiocca alta...

Ottimo Angela 👏