Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
Montagne, montagne blu, voi conoscete
La gioia di cieli limpidi e infiniti
Ed io conosco te, amore mio,
Questa mia gioia la devo a te.
Con te me ne andrò
In quest'alba meravigliosa
Verso verdi sentieri
Del nostro immenso, giovane amor.
Abissi profondi e blu voi conoscete
Misteri di un mare azzurro ed infinito
Ed io conosco te, amore mio,
Questa mia gioia la devo a te.
Sono 62 anni (una vita intera) che mi risuonano nella mente del cuore le parole della canzone “Giovane amore” cantata dal mio idolo Domenico Modugno nel 1961 e che ora mi servono per continuare la “filiera del blu”.
Questo colore sta diventando sempre più importante per me, ne trovo attacchi sentimentali in ogni luogo, partendo ovviamente da mare e cielo, le due “divinità” e simboli del blu.
Gli uomini blu del deserto africano mi hanno da sempre affascinato, sia per la loro vita errabonda, sia per quel colore indaco della loro pelle. Divaghiamo un poco, non sono di pelle colorata i tuareg, è l’indaco con cui colorano le loro bianche strisce di tela adatte a trattenere la polvere che, con la sudorazione, tinge il loro volto. Ho cercato “indaco” e quando ho visto la foto della pianta, originaria dell’Africa e dell’India, sono trasalito… stesse foglie, stessi fiori, stessi colori di una molto invasiva del nostro litorale, questa proveniente (e ti pareva!) dall’America e chiamata “amorfa” o “falso indaco”.
Tutto gira intorno al blu sia delle piante, della natura nella sua massima espressione di mare-cielo-montagna e ora anche di un decapode odiato amato mangiato gustato e digerito!
p.s. (che non c'incastra niente) ma o cosa erano tutti quei frignoli sul pelo dell'acqua del fiume?