Penso che questo argomento interessi moltissimi portatori di occhiali, in quanto, mantenere un occhiale in buono stato, soprattutto le lenti, per farle durare il più possibile, sia un argomento molto utile per tutti.

Partiamo dal come si devono pulire le lenti di un occhiale :

la cosa migliore, è pulirle con il pannetto che in genere viene fornito all’atto dell’acquisto dell’occhiale.

Questo pannetto può essere anche lavato per un paio di volte con sapone neutro e messo ad asciugare.

Altro sistema possibile e molto utile, è il lavaggio con gli spray che si trovano in vendita nei negozi di ottica.

A fronte di quanto detto però occorre precisare di fare molta attenzione prima di qualsiasi pulitura, che le lenti non abbiano sulle loro superfici accumuli di pulviscoli nei giorni di vento, di polvere , di salmastro se si è andati al mare, o se si sono fatti lavori a casa di muratura o di falegnameria, perché in questi casi, pulire le lenti senza preventivamente averle risciacquate sotto un getto di acqua abbondante, può esser fatale per le lenti stesse che potrebbero rigarsi con tantissimi graffietti quasi invisibili a prima vista , ma di cui ci si accorge, quando si guarda in particolare qualcosa di luminoso.

In questi casi si ha la diffrazione (la lente rigata viene colpita dalla luce e invece di far passare la radiazione in maniera corretta e lineare, la rifrange in mille piccole radiazioni che infastidiscono notevolmente chi guarda attraverso l’occhiale.

Facendo proprio attenzione a quanto detto poco sopra, si può dedurre che le lenti di un occhiale prima di essere pulite in un modo o nell’altro, devono essere purificate dalle impurità di cui potrebbero essere interessate, sotto un buon getto di acqua ; a quel punto però, può scattare anche l’ultimo tipo di pulitura che vi posso consigliare.

Sciacquare bene le lenti , mettere su un dito un po’ di sapone o detersivo anche da piatti, passarlo sulle lenti e poi, ancora, risciacquare bene . S’intende che l’asciugatura delle lenti va poi fatta con un panno molto morbido, sicuramente pulito, o con carta molto morbida.

Altro problema a cui occorre fare molta attenzione nella cura delle lenti per occhiali, è come si poggiano gli occhiali, quando si tolgono dal viso e si appoggiano su superfici ruvide, o comunque dure; tipo scrivanie, tavoli di cucina, tavolinetti da salotto e così via.

Nella maggior parte dei casi si appoggiano sulle lenti a aste in su , ebbene questa è la posizione peggiore che si possa usare, in quanto le lenti appoggiate più volte in questa maniera, nel tempo, tendono ad opacizzarsi proprio al loro centro .

Questa opacizzazione, come del resto i graffi piccoli o grandi che siano, non si possono assolutamente riparare, occorre quindi, cambiare le lenti.

Allora vi domanderete , ma come devo appoggiare gli occhiali perché le lenti non subiscano danni???

Basta chiudere le aste e poggiarli sulle aste chiuse, o anche a aste aperte farli poggiate sul frontale e sulle aste, l’importante è che non si appoggino sulle lenti.

Sempre parlando di lenti di occhiali, voglio raccomandare alle signore, di stare attente, quando si danno la lacca sui capelli, perché in tanti anni di lavoro mi sono capitati tantissimi casi di signore, che mi sono venute a far vedere gli occhiali, in quanto le lenti avevano una strana patina di puntini trasparenti che non le permettevano di vedere in maniera chiara. Il problema glielo risolvevo in pochi minuti, con grande loro stupore, in quanto pensavano che si dovessero cambiare le lenti, ma l’esperienza mi aveva insegnato che quel problema era causato dalla lacca per capelli che le signore si davano, ovviamente con gli occhiali calzati.

Lo spruzzo della bomboletta, andava a fissarsi anche sulle lenti e volta per volta, a poco a poco, costituiva una invisibile cortina plastica, che sfumava la visione della portatrice.

Quindi, signore! attenzione alle lacche per capelli , quando le usate, fate in modo che gli occhiali siano protetti, mettendo un foglio , una plastica rigida, una qualunque cosa che possa tenere gli occhali coperti dallo spruzzo della bomboletta.

Altra cosa che vorrei raccomandare a voi portatori /trici di occhiali perché la visione sia sempre corretta, è come calzare l’occhiale.

Sembra una cosa sciocca, ma in realtà non lo è, in quanto la vista ne può soffrire.

Molti clienti vengono in negozio magari per acquistare una catenina per l’occhiale, o a far sviluppare delle foto, o a fare delle fototessere e io noto sempre come portano l’occhiale……vi posso assicurare che su 10 clienti almeno tre/quattro non lo portano calzato bene.

L’occhiale deve essere poggiato sulle radice del naso, molto vicino agli occhi con le aste perfettamente poggiate sulle orecchie e devono risultare in perfetto allineamento, se si guarda il viso frontalmente. 

Molti invece, li portano con le aste rialzate che non poggiano sulle orecchie, in modo che l’occhiale non sia parallelo agli occhi ma sta a “zeppa” come si dice in genere , altri li portano decisamente staccati dagli occhi, poggianti sulla parte anteriore del naso, altri ancora e questo è peggio, li portano in maniera “sbilenca” cioè più alti a destra e più bassi a sinistra, in tal modo che non si sa come facciano a vedere bene!

Tutte queste cose, ovviamente, sono correggibili, basta chiederle all’ottico se il portatore è cosciente del difetto, altrimenti si deve sperare che l’ottico se ne accorga e li sistemi anche se non ne fate richesta.

Come sempre vi invito a scrivere per chiarimenti o curiosità e vi auguro un buon proseguimento.

Venanzio fonte

Ottica Vision 2002

Pontasserchio

Tel. 050 861239