Evento davvero memorabile a san Giuliano Terme il 25 luglio a partire dalle ore 18, all'interno del Fuori Festival di Montepisano Art Festival 2024, manifestazione che coinvolge i Comuni del Lungomonte pisano, da Buti a Vecchiano."L'idea è nata a partire dalla pubblicazione da parte di MdS Editore di uno straordinario volume su Puccini - spiega Sandro Petri, presidente dell'Associazione La Voce del Serchio - scritto da un importante interprete delle sue opere, Delfo Menicucci, tenore famoso in tutto il mondo, studioso di tecnica vocale e tante altre cose.
Tutti conoscono la storia di questo titano punito da Zeus per il suo attaccamento all’UOMO con un supplizio atroce, incatenato nelle viscere della terra con un’aquila che gli straziava il fegato che si rinnovava continuamente. Liberato da Ercole Prometeo si vendicò portando il fuoco all’umanità perché si evolvesse anche se sua cognata Pandora, quella del vaso, la aveva riportata indietro liberando dal recipiente tutte le cose brutte e cattive, tutte meno l’ultimo briciolo: la speranza!
Ora nel nostro mondo supertecnologico, supervanitoso e individualista all’eccesso, si incontrano uomini e popoli che il fuoco lo usano per la loro prepotenza e non per generosità.
Mentre ero a pescare pensavo a quello che sta succedendo intorno a noi, la distanza ormai è cosa superata, e a quegli esseri mostruosi degni dei supplizi più atroci e mi è apparso questo “piromane” che traversava il Serchio senza affondare né spengersi. Poi è scomparso misteriosamente come era apparso.
Simbolo, presagio, avvertimento, traveggole o cosa?
L’unica cosa certa è che mi ha spaventati tuti pesci e, come nel famoso vaso, c’è rimasto un “becio”!
Cosa vuol dire?
Che devo aver speranza?
Come dice il detto?
“Chi visse sperando morì (ops) cacando!”