Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Parliamone.
Io non ho timore di parlare di nulla.
Se pensate che io sia insensibile alle migliaia di morti tra i civili palestinesi, voi state bestemmiando la mia coscienza.
Se pensate che io non vorrei una pausa umanitaria idem. Io la vorrei.
Se pensate che ciò che ha perpetrato Hamas in Israele il 7 Ottobre sia un normale atto di guerra, non avete visto, o approfondito, o capito cosa è successo. E quello che è successo non è niente di già visto nella mia generazione. Mai in quel conflitto erano state sventrate le puerpere, violentate le donne davanti ai figli prima di ucciderle, mozzati i cadaveri, rapiti i neonati, bruciate le famiglie in delle case chiuse a chiave, con i terroristi fuori a godersi il falò di ebrei.
Se pensate, come mi scrivete a centinaia che io non abbia diritto di ragionare sulle lezioni della Shoah in questo periodo, prima di tutto non conoscete i tempi dell’editoria, poi criticate un libro che non avete letto e infine dite una cosa che non sta in piedi neanche un po’.
Come si fa a costruire il futuro se non tratteniamo la lezione della storia? Come si fa a comprendere i comportamenti umani se non ci abbeveriamo alle sue radici?
Se siete tra coloro che pensano che Israele non abbia diritto di esistere e che Palestina Libera voglia dire come dice Hamas, dal Giordano al Mediterraneo, cioè eliminando Israele, non siete miei interlocutori, non ho niente da dirvi se non di andare a studiare gli ultimi 120 anni di quel territorio.
Se pensate che i palestinesi non abbiano diritto ad un loro Stato idem, non siete miei interlocutori.
Se pensate che in quella terra ci sia qualcuno che è nel diritto e qualcuno che è nel torto, vi sbagliate, in quella terra si scontrano due diritti, non un diritto ed un torto. E ci deve essere come negli anni 90 un compromesso tra israeliani e palestinesi, perché anche i palestinesi hanno diritto ad uno Stato.
Come, quando, con che regole, con chi, mi è impossibile dirlo adesso, ma questa è l’unica prospettiva.
Tutto quello che vediamo è duro, lacerante, terribile, ma bisogna guardarlo senza perdere la ragione, imparate a guardare le due parti. Non vorrei vedere più un solo civile palestinese morire, ma vorrei insieme a voi ragionare anche come sono trattati i civili da Hamas, oltre a chiedere a Israele che abbia una pausa vorrei che voi chiedeste anche a Hamas il cessate il fuoco, perché nn annoiai smesso di lanciare missili dal 7 Ottobre. E vorrei sentire parole che non ho sentito sullo scempio avvenuto il 7 Ottobre. Vorrei che guardassimo insieme le immagini dei lancia missili di Hamas dentro la Moschea che sono state fatte vedere stasera. E di quelli addossati agli asili e alle scuole e agli ospedali. Ci vuole la pace, certo che bisognerebbe fermare la guerra, ma vi prego, la verità sempre, prima di tutto, per salvare più vite possibili.