Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
La redazione di Spazio Donna ha pubblicato il 6/8/2023 un articolo sul progetto che si svolge nell’ Ospedale di Santa Chiara di Pisa: Percorso Donna Cuore. L’ho visto e avendo l’età giusta per parteciparvi ho telefonato alla Segreteria seguendo le indicazioni, ho preso l’appuntamento per il controllo.
Non ho dovuto aspettare molto tempo e sono stata invitata ad andare una mattina alle ore 7 per fare gli esami del sangue dove due infermiere gentilissime mi hanno fatta una gioiosa accoglienza. Dopo il prelievo che doveva essere fatto a digiuno ho fatta colazione ed è cominciata la mia mattinata di visite.
La prima è stata con una dottoressa per l’ecodoppler, che è un’ecografia particolare per il flusso del sangue e l’aspetto di vasi o cavità cardiache.
Il risultato dell’ecodoppler è visibile subito durante l’esecuzione dell’esame stesso. L'ecodoppler è un tipo di esame diagnostico a basso costo ed è ripetibile anche di frequente perché non ha controindicazioni.
Dopo poco sono stata chiamata a fare, sempre sullo stesso piano dell’edificio, l’ECG che è un test diagnostico, di tipo strumentale, che registra e riporta graficamente il ritmo e l'attività elettrica del cuore. Lo strumento usato per l'elettrocardiogramma è chiamato elettrocardiografo. La dottoressa Caputo a cui spetta, l'interpretazione di un tracciato elettrocardiografico è una cardiologa, ossia una donna medico specializzata in cardiologia.
Una chiacchierata con delle signore in attesa delle visite mi ha permesso di scambiare opinioni per questo controllo, ho chiesto loro come erano state informate di questo percorso e, loro mi hanno detto di averlo saputo attraverso il passaparola.
La dottoressa Caputo mia chiamata per la visita e per un'ecografia del cuore che prevede l'utilizzo di una sonda a ultrasuoni molto simile a quella utilizzata nei normali esami ecografici muscolo tendinei. Si ricorre all'ecocardiogramma quando si sospetta la presenza di una malattia cardiaca, come per esempio un danno del miocardio, uno stato d'insufficienza cardiaca, una valvulopatia o un difetto congenito del cuore. Con domande sulla storia personale della paziente l’esame permette con gli altri fatti avvenuti in precedenza di formulare una prognosi più precisa. Per finire il percorso diagnostico assistenziale ho sostenuto colloquio con la Psicologa che mi ha somministrato alcuni test di valutazione che permettono di osservare nella donna in menopausa se hanno luogo alcune alterazioni dell’umore e dell’insonnia che possono compromettere la salute.
Può succedere però come è successo a me che siano richiesti ulteriori esami per meglio completare le diagnosi e per concludere con una mirata cura farmacologica. Il sollievo è stato che io non ho dovuto pensare a niente perché gli appuntamenti successivi vengono presi direttamente dalle infermiere, nei vari reparti che collaborano a questo progetto.
Posso affermare che per noi donne questo è un bellissimo progetto che ci può accompagnare in una fase per tante di noi difficile, critica da superare e con il rischio di incontrare problematiche di salute soprattutto quelle sottovalutate come la malattia cardiovascolare.
I nostri medici di base invece di farci fare degli esami qua e là dovrebbero sapere e invitare noi donne a seguire questo progetto, è vero gli esami si pagano se non abbiamo esenzione ma almeno sono mirati e non fatti per esclusione…
C’è da augurarsi che i medici e le dottoresse di base siano sempre più informati/e sull’esistenza a Pisa di questo utilissimo Percorso Cuore che evita faticose file e difficili ricerche di appuntamenti disseminati in varie parti della città concentrando tutto in uno stesso posto.
Sono molto soddisfatta e farò, con i mezzi a mia disposizione, una pubblicità a questo servizio con l’augurio che si tenga sempre più presente lo stato d’animo un po’ preoccupato di tutte noi quando si va ad indagare lo stato della nostra salute.
Posso fare una critica costruttiva per questo progetto: cioè può essere migliorata l’accoglienza alle visite mediche, magari farci sentire meno malate e più ospitate
Paola Magli
Note:
Si può prenotare telefonando allo 050 993528 (dal lunedì al venerdì, dalle ore 12 alle ore 13) per avere un appuntamento.