Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
I PRIMI ABITATORI DELLA VAL TERNANA: PELLE SCURA, OCCHI AZZURRI.
Indagini di biologia molecolare sul DNA antico di genti del centro Italia dimostrano come una parte degli autoctoni che vivevano nel nostro territorio nel Mesolitico (12000 anni fa) avesse pelle scura, occhi azzurri e una struttura corporea almeno il 30% più grossa della nostra. Queste persone sono definite dal "cluster" genetico Cacciatori-Raccoglitori Occidentali o Cacciatori di Mammut e furono le genti autoctone dell'Europa antica.
Solo con l'avvento della "rivoluzione agricola" durante il Neolitico, popoli provenienti dall'Anatolia (Sumeri di origine) portarono, nel centro Italia e in Umbria, il carattere "pelle chiara" ed una corporatura più piccola pur mantenendo il fenotipo occhi chiari ancora oggi in essere. Il fenotipo "pelle chiara" aiutava un miglior assorbimento della vitamina D all'esposizione dei raggi solari, infatti la nuova dieta portata dagli agricoltori era meno ricca in questa vitamina.
Infine 3200 anni fa gli antichi europei, pastori kurgan provenienti dalle Steppe Euroasiatiche, cioè tra l'odierna Ucraina orientale e Russia occidentale, introdussero non solo una nuova lingua, indoeuropea, e una nuova cultura, paleo-celtica, ma anche il gene della biondezza e della tolleranza al lattosio in età adulta. Iniziammo quindi a bere latte!
I pastori-guerrieri Kurgan, 3200 anni fa, "trasportarono" nell'Europa antica dalle Steppe Euroasiatiche, il bacillo della peste nera (Yersinia pestis) ed una nuova mutazione genetica associata alla resistenza a questa malattia. Tale mutazione, che conferiva una risposta immunitaria più forte alle malattie infettive come ad esempio alla salmonellosi, innesco' una serie di patologie, oggi le più diffuse al mondo cioè quelle cardio e cerebrometaboliche. Gli antichi Umbri iniziarono ad ammalarsi di patologie cardiovascolari nella tarda età del bronzo con l'arrivo degli Indoeuropei.
Questa fu l'eredità Kurgan!
Umru!