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Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante. 

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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Molina di Quosa, 8 luglio
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Casciana Terme Lari-Pontedera, 12 luglio-3 agosto
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San Giuliano Terme, 30 giugno
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Marina di Vecchiano -giovedi 4 luglio
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Circolo ARCI Migliarino-6 luglio
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Alzarmi prestissimo al mattino
è un'adorabile scoperta senile
esco subito in giardino
e abbevero i fiori
Mi godo la piacevole
sensazione
del frescolino .....
Nel paese di Pontasserchio la circolazione è definita "centro abitato", quindi ci sono i 50km/ h max

Da dopo la Conad ci sono ancora i 50km/ h fino .....
Che Tempo Che Fa

8/12/2023 - 0:54

Che Tempo Che Fa

 «Mi piace l'idea di dare fastidio senza fare niente di male». Basterebbero queste parole pronunciate da Elodie a Che Tempo Che Fa per chiudere la faccenda.

È in particolare il “mi piace" la parte più importante della dichiarazione. Mi piace, cioè piace a me ed ecco che l'asserzione dovrebbe diventare indiscutibile. Elodie non cerca il consenso altrui, anzi: è proprio il dissenso che deriva dal rappresentarsi e mettersi in scena come preferisce, senza far niente di male, a creare quel fastidio che le piace.Elodie è una popstar e come tutte le popstar di questo mondo adopera il proprio corpo come uno strumento del comunicare o addirittura come un'opera d'arte.

Gli esempi sono infiniti: da Madonna a J-Lo, da Lady Gaga a Raffaella Carrà.

Vale la pena di ricordare lo scandalo che destò l'ombelico di Raffaella mostrato in televisione nel 1970: anche lì si lanciarono strali e lo scandalo fu enorme. Per lo stesso motivo: non è consentito a una donna di poter essere libera di mostrare sé stessa come vuole, quasi non fosse padrona del proprio corpo e delle proprie intenzioni.

Ecco che cosa si intende per società patriarcale: proprio quella in cui ancora si ritiene che il corpo della donna, soprattutto se sexy o provocante, appartenga alla collettività maschile. Lo scandalo non è dunque lo spacco o la scollatura, ma il rivendicare l'autonomia e l'indipendenza. Non è concepibile che una donna si spogli per sé stessa, come gesto di libertà, e non per piacere agli uomini. Nel tempo in cui viene continuamente ribadito che la parola donna è sinonimo di madre e di custode del focolare, non è tollerabile che una donna diventi simbolo della comunità Lgbtq, che disponga di sé come preferisce, che parli di diritti o di politica magari criticando il governo.

Nessuno si sognerebbe di stigmatizzare Roberto Bolle quando balla a torso nudo su un palco o Damiano dei Maneskin o un calciatore che si toglie la maglietta a fine partita. In molte parti del mondo le donne sono cose, schiave, nascoste da veli e burka, proprietà privata di maschi che ne dispongono come oggetti di nessun conto. Questo è intollerabile. Non l'esibizione di una popstar che fa la popstar.

 

- Fabio Fazio su Oggi

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