Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
Acqua bene comune no alle cartelle pazze
Il P.S.I. dichiara la propria contrarietà a qualsiasi ipotesi di trasformazione in Multiutility di Acque S.p.A. e a operazioni che prevedano il trasferimento delle quote in altre aziende e al contempo indica un indirizzo chiaro condurre un reale e partecipato percorso di ripublicizzazione del servizio idrico.
Il P.S.I. nel rispetto costituzionale del risultato del referendum rilancia la partecipazione e la trasparenza sulla gestione del servizio pubblico impegnandosi per l’istituzione di Consulte comunali dell’acqua in tutti i comuni della provincia e nell’Amministrazione provinciale quali luoghi di confronto tra azienda di gestione, istituzioni, i/le lavoratori/trici e le associazioni, individuandone i compiti e le modalità di azione per promuovere una reale partecipazione della cittadinanza nella ricerca delle migliori soluzioni per dare attuazione alla volontà popolare ed affermare un diritto che deve essere tradotto in strumenti reali e concreti con trasparenza delle informazioni, accesso ai dati, processi di consultazione.
Il P.S.I. denuncia l’opaco sistema di scatole cinesi nella gestione delle società pubbliche coinvolte, che dovevano essere sciolte da anni, Gea e sopra a tutto le Cerbaie SPA dove un commissario, in carica da tempo immemorabile che lungi dal procedere alla liquidazione dell’Ente che presiede, non garantisce la trasparenza degli atti che paradossalmente, come per GEA, risultano importanti nella gestione presente e futura dell’Acqua nella nostra Provincia e Regione. Boiardi che rifiutano qualsiasi confronto trasparente con le Comunità, con i Sindaci e con i consigli comunali.
A fronte di una gestione distante dai cittadini abbiamo servizi scadenti, una linea di distribuzione fatiscente soggetta a guasti ricorrenti, pure durante il giorno di Natale come a Pontedera, con costi esosi e senza una interazione costruttiva con le utenze, fatte di persone ed attività produttive, che chiedono spiegazioni su bollette spesso esorbitanti, incomprensibili e percepite come vessatorie.
Il Psi fiducioso che, dopo il superamento di un incredibile conflitto di interessi durato anni, si avvii con il nuovo presidente di Acque SPA, l’ex sindaco di Pontedera, una fase, prendendo atto delle dichiarazioni all’atto della sua nomina, di dialogo, trasparenza ed efficienza.