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Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA  sono la figlia della "Cocca".

Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.

Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché  anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è  ancora comunità.  

Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
. . . siamo a M@ sterchief. Sono anni che giri/ ate .....
. . . Velardi arriva buon ultimo.
Il primo fu il .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Qualcuno mi sa dire perche' rincoglionire
viene considerato un inevitabile passaggio
alla fine del faticoso viaggio
vissuto da tutti con coraggio?
Il .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
La Befana 2024

5/1/2024 - 12:55

………e poi viene l'Epifania che tutte le feste le porta via. Questo recita una vecchia filastrocca nostrana che con il 6 gennaio giorno della Befana chiudiamo un gruppo di giornate festive.
Come da tradizione anche qui dalle nostre parti per i più piccini si fanno doni che vengono dall'alto, attraverso comignoli  e cappe  di camini. I regali li porta la Befana, una vecchiarella, trascurata nell'abbigliamento, ma sportiva che viaggia per i cieli su una Magica scopa veloce e non inquinante. Doni importanti o doni soltanto simbolici a soddisfare comunque il desiderio di grandi e piccoli che qualcosa ci arrivi gratuitamente chissà da dove, chissà da chi, così, a noi soltanto per il fatto di esserci, di esistere. Il desiderio, la fiducia e la speranza ci facciano compagnia alla ripresa delle consuete attività lavorative, scolastiche, di cura, domestiche dopo questo tempo un po’ sospeso.
Ma nei vostri ricordi di bambina quella Befana che vi portava i doni…c’è ancora? Come era? Ricordate qualche canzoncina dedicate a questa vecchietta viaggiatrice?
Ci farebbe molto piacere leggere i vostri racconti.


La Redazione Di Spazio Donna

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6/1/2024 - 7:48

AUTORE:
Bruno

A casa mia il caminetto si animava molto la notte aspettando la Befana, ci sedevamo intorno al camino e la mia nonna diceva: sentila sentila sta arrivando...e poi dal camino scendevano mandarini, noci, nocciole e a volte qualche arancio e non mancava mai però qualche pezzetto di carbone.
Noi bambini eravamo attenti allo schioppettio della legna che in quella serata prendeva un suono diverso quasi un po' di misterioso e pauroso.

Certo al lusso consumistico che oggi ha fatto questo giorno tradizionale eravamo proprio poveri...ma quella festa ci riempiva forse molto più di oggi di magia.

5/1/2024 - 23:28

AUTORE:
AUTRICE Befy

Passato Natale e Santo Stefano io e la mia amica Rita ci mettevamo davanti al suo camino e cantavamo:"Befana Befana sei la mia dama sei la mia sposa, tirami giù qualche cosa!"...e magicamente dalla cappa cadevano caramelle noci nocciole mandarini e anche dei pezzetti di carbone dolce...una grossa novità per quei tempi..(il babbo della mia amica era il disegnatore di un'importante ditta di marmi e viaggiava molto, perfino in America, e fu lui a viziarci con questo sfizio).
Una volta cresciute, ma non tanto, io Rita e Riccardo ci siamo travestiti da Befane e Befanotto e ci siamo incamminati per andare in paese...ma per la strada abbiamo sentito arrivare un gruppo di Befani molto più grandi di noi, abbiamo avuto paura e ci siamo nascosti dietro un muretto che separava la strada da un uliveto e appena abbiamo capito che se n'erano andati...abbiamo deciso di rotornarcene a casa...mai più ci è venuta la voglia di ripetere quell'esperienza.