...che mi sono iscritto al Partito Comunista la firma sulla tessera era di Luigi Longo, poi Berlinguer e nella direzione del PCI c'erano Bufalini, Ingrao, Pajetta, Lama, Tortorella, Jotti e poi convintamente anche nel Partito Democratico di Veltroni e Renzi che non pensavano di stare a vita all'opposizione come Zingaretti o l'ultima "capa" che ha intorno a se i vari Mattia Sartori, Provenzano, D'Attorre, Braga ed il Pisano di SEL/SI Furfaro dello il Furfy, convertito per la seggiola in un partito che non era il suo come quello Elena.

per la mia posizione professionale e il mio reddito potrei tranquillamente fare parte dei fans di questo governo di estrema destra (ma più che fascisti mi sembrano incapaci) però, in cuor mio, nato dalle lotte del 68 e dalla condivisione dei valori del partito comunista del tempo, ecco, io mi sento ancora comunista (quello di Berlingure, si badi bene) e continuo a votare PD. Me ne devo vergognare? Anzi, ne sono orgoglioso perchè è lì che trovo i miei valori.

Dove i comunisti ci sono ancora in Corea del Nord e a Cuba c'han sempre le bresciane con il pallonzolo, mentre io posso vanga' x passione, loroli o così o pomi.

Caro oracolo delle storie perse, se non era per i comunisti avevi ancora la pala in mano. Invece sei arrivato anche alla tastiera, un tasto alla volta ma...oh vuoi mettere...5 tasti e scrivi Renzi....

....piace perdere facile eh.
...basti pensare al fratello di Montalbano che in accordo con Salvini quando chiedeva i pieni poteri, voleva anche lui le elezioni anticipate; per perderle alla grande e divenire così il primo partito e capo dell'opposizione.
Okkio, se il primo partito dell'opposizione se lo intesta Conte Giuseppe (quello che ha licenziato Draghi anticipatamente per avere Lameloni PdC) poi vivien lo strigibuo per aver in mano un pugno di mosche.

Ma vergognati te, che non si sa manco da dove vieni.