Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
“ESECUZIONI” AL CIMITERO DI ORZIGANO: FUCILATE AI PICCIONI
Il cartello è comparso da un giorno all’altro davanti al cimitero di Orzignano, senza nessun altro avviso alla popolazione: nei giorni 9 e 16 di febbraio esso sarà …. chiuso per esecuzioni. Infatti, per ordinanza sindacale e con un metodo decisamente barbaro, in quei giorni e in quel luogo verranno fucilati i piccioni.
Prima di tutto, facciamo presente che nei nostri vari sopralluoghi al massimo abbiamo visto 4 o 5 piccioni !!!! che problema mai possono produrre?
Anche nel caso che essi potessero creare qualche disagio, perché procedere con metodi cruenti e sbrigativi, per di più in giorni in cui la caccia è chiusa? Pensavamo che un Ente Locale, il Comune di San Giuliano Terme, fosse a conoscenza che oggi, nel mondo civile, esistono modalità non cruente e meno crudeli, ugualmente efficaci. Si possono lanciare degli uccelli antagonisti, che scacciano i piccioni; anche riprodurre con un altoparlante il verso di tali uccelli, come assicurano le associazioni animaliste, fa allontanare i piccioni.
Ci chiediamo poi come mai non sia stata fatta una adeguata informazione, più corposa ed efficace di un invisibile foglietto appeso. Soprattutto vogliamo sapere se l’amministrazione comunale è consapevole che quell’area è frequentata, oltre che da qualche piccione e dalle persone, da molti animali, randagi e domestici, che potrebbero subire danni seri. Supponiamo che questi ultimi non sappiano leggere i cartelli.
Per tutte queste ragioni, ci auguriamo che ci sia un rapido ripensamento e un cambiamento sostanziale, in nome della civiltà. Diversamente, procederemo con le modalità previste dalla legge contro un’ordinanza arcaica e crudele.
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