Di Marlo Puccetti 

Inaugurata la targa ricordo per Paolo Maccheroni al campo sportivo di Pappiana alla presenza del Sindaco Di Maio.

Partita de "Gli amici di Paolo". Ha vinto l'amicizia.

Paolo Maccheroni non solo ha assicurato dall’alto una giornata primaverile ma ha riunito al campo sportivo 30 anni di storia del Pappiana.Calcio. Domenica 28 gennaio alla presenza del Sindaco di San Giuliano Terme è stata inaugurata la targa in memoria di Paolo Maccheroni. La didascalia scolpita sul marmo recita: Gli amici ricordano Paolo Maccheroni, esemplare calciatore allenatore e dirigente del Pappiana calcio”. E’ stato un amarcord dei giocatori del Pappiana che hanno calpestato nel tempo il manto verde del campo. A fare gli onori di casa il Presidente della società calcistica Marco Scalese. Presenti gli attuali dirigenti del Pappiana Calcio. E’ stato un susseguirsi di abbracci e pacche sulla spalla. Molti non si incontravano da tempo. Si notava il piacere di rivedersi. Battute goliardiche che sapevano di nostalgia. Arrivava anche il Presidente onorario Renzo Gaspari per molto tempo alla guida della società. Non poteva mancare Massimo Mugnaini che da anni mette a disposizione della società il campo e le strutture adiacenti. Lo spazio vicino agli spogliatoi e nella zona a verde si stava riempiendo. Aveva raggiunto Pappiana una rappresentativa del Montefoscoli Calcio con il quale Paolo aveva fatto amicizia.Tutti volevano essere presenti. Arrivava il figlio Matteo Maccheroni con la nuora Antonella e la nipotina Aurora.
Alle 10 puntuale arrivava il Sindaco Di Maio con fascia tricolore accompagnato da Roberta Paolicchi assessore allo Sport del Comune di San Giuliano Terme. Chiare e affettuose le parole di Andrea Papini in rappresentanza della Dirigenza della società calcistica. L’ha ricordato cosi:” è un piacere per la nostra società vedere decine di persone qui presenti che vogliono rinnovare un saluto ad un carissimo amico, Paolo era una persona eccezionale. Ci siamo frequentati sin da bambini quando condividevamo il catechismo e poi nel calcio abbiamo intrapreso un percorso lunghissimo alternandoci nei ruoli di giocatori e allenatori. Oggi con altri amici della dirigenza del Pappiana, un bel periodo che abbiamo condiviso con Paolo, abbiamo voluto affiggere questa targa per lasciare un segno indelebile”. Ha preso la parola l’assessore Paolicchi dicendo” Conoscevo da moltissimi anni Paolo e la sua famiglia. Era una persona riservata e rispettosa, era disponibile quando gli chiedevi un aiuto, una brava persona. Questa scomparsa in pochi mesi ha lasciato un vuoto nella nostra comunità “.E’ intervenuto il sindaco Di Maio con quest parole:”Siamo qui a ricordare Paolo Maccheroni prematuramente scomparso e che in questi anni ha contribuito a portare avanti un progetto di calcio che coinvolgesse i ragazzi del nostro territorio, un progetto sano che ha messo insieme generazioni di ragazzi che oggi vediamo qui anche come padri. In suo ricordo oggi, gli amici di Paolo tireranno un calcio al pallone. Con orgoglio ho accettato l’invito per essere qui a inaugurare la targa che lo ricorderà per sempre”. Per la cronaca il Sindaco prossimo a lasciare la carica di primo cittadino ha salutato il pubblico presente per avergli dato fiducia in questi dieci anni di mandato. Un lungo applauso ha fatto seguito allo scoprimento della targa. In molti l’emozione ha preso il sopravvento perché quella targa diventava come la copertina di un libro di ricordi che la vita di tutti i giorni ha reso sfocati. Ecco che arrivava il momento de “gli amici di Paolo” pronti a sfidarsi in campo. Grazie all’impegno di Francesco Cordoni che aveva lanciato l’idea con immediate adesioni, “le vecchie glorie” si sono ritrovate dividendosi in due squadre. Per i Gialli: Francesco Pellegrini, Federico Cordoni, Cima, Napolitano, Nicoli, Andrea Moretti, Demis, Cordoni Francesco. Per gli Arancio; Matteo Maccheroni, Leo Frascarelli, Puntoni, Sabatino Di Martino, Torresi, Giuliacci, Coli, Di Bugno, Mugnaini Francesco, Niccolai, Toscano, Cavataio. Alla fine hanno vinto gli Arancio ai rigori. E’ stata veramente una bella giornata in tutti i sensi dove si è potuto apprezzare anche il calcio di altri tempi spontaneo e genuino.