Il 15 novembre p.v. L'Amministrazione Comunale di San Giuliano Terme apre la stagione del Teatro Rossini di Pontasserchio, con la direzione artistica di Martina Favilla - Presidente dell’Associazione Antitesi Teatro Circo. Una proposta artistica originale e di grande rilevanza, sostenuta dal Comune di San Giuliano Terme, Regione Toscana, Ministero della Cultura, che posiziona la città di San Giuliano Terme come area della cultura e della multidisciplinarietà con particolare attenzione all’inclusione sociale e alle nuove generazioni, con metodologie innovative.
ESPOSTI A PROCURA E PREFETTURA. CITTADINI E ANIMALISTI CHIEDONO AL SINDACO DI SOSPENDERE L’ABBATTIMENTO DEI PICCIONI. CONTRARIA ANCHE LA LIPU. DOV’E’ L’ORDINANZA?
Circa trenta cittadini hanno presentato alla Procura della Repubblica e alla Prefettura un esposto urgente. In esso, si fa in primo luogo presente l’impossibilità di reperire l’ordinanza sindacale, che non sembra risultare agli atti. Anche nelle pratiche burocratiche non c’è stata la necessaria trasparenza, affermano, chiedendo una verifica delle procedure. Dov’è l’ordinanza – dicono - e perché non è stata finora resa pubblica?
Soprattutto, i firmatari sollecitano seri accertamenti sulla eventuale sovrappopolazione di piccioni, che non risulta affatto dai sopralluoghi effettuati e documentati da foto e video. “Chiediamo – continuano - se il Comune, attenendosi alla normativa vigente in materia di controllo della specie piccione, abbia attuato in via preliminare le procedure ecologiche non cruente esistenti e indicate nelle leggi in vigore, e abbia proceduto con le necessarie comunicazioni agli enti preposti come previsto dalle norme”.
Come noto, esistono vare strategie di contenimento dei piccioni (dissuasori acustici e ostacoli fisici alla nidificazione, eventuale inserimento di animali antagonisti, somministrazione di mangime specifico antifecondativo e utilizzo di barriere magnetiche come indicato da ricerche dell'Università di Pisa). Metodi incruenti sono stati utilizzati da comuni limitrofi, e, come suggeriscono studi della Lipu, l’attuazione integrata di queste strategie incruente produce ottimi risultati. Al contrario delle barbare fucilazioni, che risolvono il problema per un tempo molto molto limitato: i piccioni torneranno nei loro luoghi abituali !
I firmatari degli esposti si fanno anche “interpreti del malcontento di molte cittadine e cittadini” per una decisione che appare sempre più immotivata e inaccettabile.
Mentre il Comune è stato inondato da mail di protesta (la stessa Lipu ha chiesto uno stop) è stata consegnata anche una richiesta ufficiale di sospensione degli abbattimenti. Intanto il giorno 7 si svolgeranno sotto il Comune e davanti al Cimitero manifestazioni di protesta: animalisti, ambientalisti e semplici cittadini esprimeranno pacificamente il loro netto dissenso verso una pratica arcaica, crudele, non necessaria e inefficace.