Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
Per la prima volta dall’inizio della legislatura ieri maggioranza e opposizioni si sono parlate come si capisce in particolare da Palmerini sul Sole, Meli sul Corsera, Bei su Repubblica, Sorgi su La Stampa, D’Angelo su Avvenire, Fusani sul Riformista, Preziosi sul Domani (d’altronde stanno insieme in un luogo che si chiama Parlamento, cosa di cui spesso ci si dimentica) e non su un tema secondario: la politica estera, la collocazione internazionale dell’Italia.
Non si può che essere lieti su questa riscoperta di una responsabilità comune pur a partire dalla ovvia distinzione di ruoli. Sorge allora spontanea la domanda: perché non anche sull’importante manutenzione costituzionale in corso? Vi è stato un precedente importante, da ripetere su temi come questi : “un patto da riscrivere insieme”, così iniziava la Tesi 1 dell’Ulivo
https://www.perlulivo.it/radici/vittorieelettorali/programma/tesi/tesi01.html