L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Dagli osservatori del disagio sociale e psichico gestiti sia da donne che da uomini: medici di base, avvocati divorzisti, psicanalisti, psicologi, psicoterapeuti della coppia, counselor, assistenti sociali eccecc la descrizione della situazione in tutta Europa è simile. Gli uomini sono in grande difficoltà come compagni erotici delle loro compagne/mogli e come padri dei loro e altrui figli sia, femmine che maschi
Gli uomini vivono quella che nei libri e nei media viene da un po’ comunemente chiamata: la crisi del ruolo paterno.
La famiglia europea si è trasformata moltissimo nel giro di due o tre generazioni. Gli uomini ora devono essere funzionali al nuovo assetto in modo diverso da prima ma, generalmente, fanno grande resistenza a cambiare da padri padroni, da possessori esclusivi del corpo femminile, da dispensatori di ordini e credenze che figli e figlie debbono seguire.
Ma di fronte ad un vecchio modello superato e spesso, nel tentativo di farlo continuare ad esistere, esercitato con violenza, un uomo nuovo stenta a farsi largo.
E noi, per questo 19 marzo 2024, da Spazio Donna, rubrica riservata a noi donne, rivolgiamo un saluto agli uomini che ci stanno seguendo e auguriamo loro giornate felici e proficue dedicate alla riflessione del cambiamento del loro ruolo paterno fondante, accanto a quello materno, della struttura psichica umana.