Una vicenda tutta personale viene descritta in questo nuovo articolo di Franco Gabbani, una storia che ci offre un preciso quadro sulla leva per l'esercito di Napoleone, in grado di "vincere al solo apparire", ma che descrive anche le situazioni sociali del tempo e le scorciatoie per evitare ai rampolli di famiglie facoltose il grandissimo rischio di partire per la guerra, una delle tante.
Con la sorpresa che la polvere giallo-ocra dei giorni passati si fosse depositata in grande quantità sul muretto di casa, mi sono avvicinato incuriosito ad una macchia semitonda di pochissima consistenza e la sorpresa è stata fantastica.
La macchia, al mio avvicinarsi, si è disgregata come un botto di fine anno, centinaia di scintille d’oro si sono alzate in alto, allargandosi a ventaglio, salendo in alto e mostrando da vicino la loro vera natura, mai vista e peccato non ripresa da un video.
Ora la foto che ho scattato vi mostra la vera identità, normale dire: sono una massa di ragnetti, facile, ma come potevano correre in su se la ragnatela non c’era? La foto è molto ingrandita, molto, tanto che si notano le zampette, gli occhietti e il corpicino che non misurava neanche un millimetro!
Il giorno dopo non c’era più traccia di quella polvere, rimaneva il ricordo del mito greco e l’attribuzione del continuo movimento della giovane Aracne costretta a filare come un ragno per tutta la vita dopo aver vinto la gara di tessuto con la dea Atena.