Calcio di categoria della Val di Serchio, parliamone per conoscerlo meglio. 

Di Marlo Puccetti

Mentre la terza categoria ha chiuso il campionato con gli strascichi dei playoff, per la prima e seconda categoria mancano ancora 2 giornate Domenica sarà la penultima.
 
Il Pontasserchio sembrava riscattarsi dal pareggio dell’andata ma poi San Vitale Candia è diventata la bestia nera. Era il Pontasserchio al 19° ad andare in vantaggio su rigore che si era procurato Shkurti che spiazzava il portiere. Ancora Shkurti che non vedeva Paoletti in miglior posizione, tirava ma il pallone andava fuori. Poteva essere decisivo il tiro di testa di Madrigali nato da una punizione. Ad un certo punto Barbani sentiva che il ginocchio non gli teneva ed era costretto a fermarsi. Rimasti in 10 ne approfittavano i padroni di casa; per una distrazione della difesa un giocatore di testa tirava in porta, Antonini respingeva ma lo stesso ribadiva scuotendo la rete per il pareggio del Candia. Entrava Benedetti al posto di Barbani. Nella ripresa il Pontasserchio ripartiva con nuova lena ma arrivava l’espulsione di Pulga per doppia ammonizione (l’ultima per aver allontanato la palla e perso tempo). Usciva Paoletti e entrava Tognetti per dare nuovo vigore alla squadra. Ancora un'occasione per Shkurti che saltava il portiere ma non riusciva a calciare di sinistro, rientrava ma tirava di destro buttandola fuori. Quando gli ospiti cercavano il vantaggio l’episodio chiave. Umalini ingenuamente senza che fosse indispensabile, entrato in area di rigore, in maniera grossolana stendeva un giocatore del San Vitale, l'arbitro concedeva il rigore che non veniva sbagliato. Era il 2 a 1 per il San Vitale Candia. Anche Monacci veniva espulso per una presunta gomitata all’avversario. Diego Carboni coach della squadra pontasserchiese è rimasto contrariato da questo risultato e si deduce da una sua dichiarazione:” avevamo la partita in mano, siamo andati in vantaggio e il vantaggio dovevamo tenerlo con i denti. In alcuni casi si  è voluto mantene la palla egoisticamente e magari non si è visto il compagno di squadra libero per il tiro in porta. I rigori si cercano a favore, è ingenuo provocarli per gli altri. Negli ultimi 15 minuti siamo rimasti in 9 per un arbitro diciamo zelante. Direi proprio 3 punti regalati ma ormai pensiamo al prossimo incontro”. Domenica ospiteranno in casa lo Sporting Camaiore.
 
Il Migliarino è ritornato nel suo spazio preferito, la partita in trasferta. Si riprende la vittoria su Piazza 55 che guarda caso aveva vinto al Faraci all’andata. La formazione: Capitano Mori, Portiere Cioni, i fratelli Montanelli, Umalini, Paolini, Giuntoli, Pardi, Armenante Pecori, Coli, Bozzi. Il primo tempo era in mano agli ospiti e si concretizzava con un rigore per un fallo su Coli. Batteva Lorenzo Montanelli che come al solito non dava scampo al portiere. Era 1 a 0. Su una ripartenza dei padroni di casa un tiro veniva respinto dal portiere Cioni di pugno per posarsi sul piede di un avversario che non aveva ostacoli per tirare in porta. Il primo tempo finiva 1 a 1. Nei primi minuti della ripresa il Coli con un tocco di prima rimetteva su Pecori che metteva alle spalle del portiere per il 2 a 1. Il terzo gol arrivava su una confusione del portiere di casa con un batti e ribatti fino a quando arrivava a Pardi che con un pallonetto realizzava il 3 a 1. Usciva bene Paolini dalla difesa, lanciava lungo per Bozzi che anticipava il portiere e scartandolo appoggiava dentro per il 4 a 1 definitivo. Domenica in casa una partita senza sconti contro il Fornaci che ha bisogno di vincere perché è in zona playout.
 
Il San Giuliano ormai ha poco da dire e anche i risultati sono sbiaditi. La partita in trasferta contro il Selvatelle è terminata a reti inviolate. Domenica ospiteranno il Calci 2016.

Nelle foto Pardi, Coli, Lorenzo Montanelli del Migliarino/Vecchiano, Shkurti del Pontasserchio