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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
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Se gira il vento dritta
Al cuore
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La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
Pisa
Rincaro permessi di transito e sosta in Ztl in città: CNA Pisa non ci sta

2/5/2024 - 15:30

Marco Ammannati, presidente impiantisti dell’associazione di categoria: <<Disattesi gli impegni maturati durante i nostri incontri in Comune: uno stillicidio per le nostre imprese>>
 
Rincaro permessi di transito e sosta in Ztl con notevoli aumenti per i veicoli commerciali.

Una battaglia che CNA Pisa porta avanti dallo scorso novembre 2023 e che, ad oggi, non trova soluzione. Infatti l’associazione di categoria pisana, subito dopo lo schema di bilancio varato dalla giunta comunale, portò immediatamente alla luce le difficoltà di ditte artigianali e imprenditori alle prese con un cospicuo aumento, talvolta addirittura del doppio, del costo dei permessi per avere accesso nelle zone cittadine a traffico limitato.

 

“Ma la cosa più grave – interviene il presidente degli impiantisti di CNA Pisa, Marco Ammannati – si è venuta a verificare oggi quando, dopo aver seguito per mesi la vicenda e aver partecipato ad un tavolo di concertazione in Comune con gli uffici e l’assessore Massimo Drigoli, veniamo a scoprire che l’ipotesi di accordo che avevamo trovato sarà disatteso”.   
Nello specifico, infatti, l’associazione di categoria pisana rappresentata dai coordinatori sindacali e da un presidente di mestiere, era riuscita ad ottenere a Palazzo Gambacorti l’assenso dell’assessore Dringoli che si era dichiarato disponibile a venire incontro alle esigenze manifestate dalle ditte artigiane che, prettamente per effettuare il proprio lavoro e dare servizi a cittadini e aziende, devono transitare, consegnare e sostare in Ztl.  


“Durante il tavolo di concertazione avevamo raggiunto un’intesa verbale – prosegue Ammannati - secondo la quale i primi 5 veicoli commerciali di un’azienda pagassero 200 euro a contrassegno e i rincari sarebbero andati a colpire le ditte con un numero di veicoli pari o superiore a 6. Oggi veniamo a sapere che il Comune ha fatto marcia indietro e non darà seguito all’intesa raggiunta con la conseguenza che le nostre imprese dovranno pagare il doppio del costo del contrassegno a partire dal terzo mezzo.

Una decisione – arrivata senza alcun tavolo di concertazione né confronto con le associazioni - che va fortemente a colpire tutte le aziende del territorio in possesso di più di un furgone per svolgere il proprio lavoro.

Possiamo comprendere le ragioni dei rincari, avremmo tollerato un aumento equo e giusto ma questa manovra va addirittura a raddoppiare il costo dei contrassegni con l’inevitabile conseguenza che questi aumenti ricadranno nelle tasche dell’utente finale.

E’, infatti, doveroso ricordare che le nostre ditte vanno in centro storico per rispondere e offrire un servizio non solo ai residenti ma anche ai tanti enti pubblici e istituzioni che si trovano in questa parte della città.

Va da sé che questa misura andrà a colpire non solo installatori, impiantisti e più in generale artigiani ma anche committenti e cittadini che si troveranno qualitativamente svantaggiati nei tempi e modalità di ricezione degli interventi richiesti”.

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